Table Of ContentFELT RINELLI BIBLIOTECA DI FILOSOFIA
ERNSTBLOCH
••
THOMAS MUNZER
TEOLOGO
DELLA RIVOLUZIONE
A CURA DI STEFANO ZECCHI
Titolo dell'opera originale:
Indice
Tbomas Munzer als Theologe der Revolution
(Suhrkamp Verlag, Frankfurt am Main 1969)
(Copyright © 1962 by Suhrkamp Verlag, Frankfort am Main.
Tutti i diritti riservati)
Traduzione dal tedesco di
Simona Krasnovsley e Stefano lecchi
Pag. 7 Nota del curatore
9 Introduzione
La filosofia morale del comunismo, di Stefano Zecchi
29 I. Su come va letto
.30 II. Fonti, biografie e ristampe
34 III. La vita di Thomas Munzer
34 1. Nascita
.34 2. Influssi
.35 3. Peregrinaziot1e
36 4. Disputa
37 5. Il proclama di Praga
41 6. Allstedt e la lega segreta
5:S 7. In esilio
62 8. Considerazioni sul chiliasmo del/a gue"a dei contadini e del-
l'a naba11ismo
i
72 9. Il manifesto ai minatori
78 10. La ba/taglia di Frankenhausen
86 11. Esito della rivoluzione
96 12. Munzer, figura e presenu,
J 10 IV. Orientamento della predica e della teologia munzcriana
Prima edizione: aprile 1980 110 1. L'uomo alleviato
Copyright by 110 2. Sul diritto di violenza del bene
© 114 3. Digressione sui compromessi della chic10 tra il mondo e Cristo
Giangiacomo Feltrinelli Editore J.1. 11 borghese medio, 114. • 3.2. Calvino e l'ideologia-denaro,
Milano 116. . J.J. L11tero e l'ideologia dei principi, 120. • 3.4. La fede
Indice
Nota del curatore
di Lutero, 129 . . J.5. LA strutturo dei liveUi terreni e ultraterreni
del cattolicesimo, 139. - 3.6. LA setta e il radicalismo eretico, 155.
161 4. Continuazione: il quietismo tedesco e il signore luterano
165 5. L'uomo assoluto, ovvero i sentieri de/l'irruzione
5.1. LA paura, 166. - 5.2. Lo sgreuamento, 167. - 5.3. Il distacco,
la piu profonda non-credenza e la Parola interiore, 171. • 5.4. L'av
vento della fede, 182. - 5.5. Continuazioni: un accenno rimanen
te, 188. - 5.6. Rinascita, mondo rinnovato, 188. - 5.1. li miracolo
e il meraviglioso, 192. - 5.8. Il libero spirito dei battisti i11
Lessing, 194. - 5.9. Diversamente filtrante, una reminiscenza in
Keller, in Sche//ing, 196.
Un vivissimo ringraziamento ai dottori Vladan D. Relié, Elisabeth
200 V. Conclusione e la metà del Regno
Schollenberger, Hans-Jorg Weidemann per i loro consigli che hanno
permesso di migliorare la traduzione.'
203 Postilla s. z.
' Le note al testo di Bloch sono tulle del curatore.
6
Introduzione
La filosofia morale del comunismo
DI STEFANO ZECCHI
1. Bloch pubblicò nel 1921 il suo libro su Thomas Muntzer,' con
cepito in un unico disegno con la sua prima opera, Der Geist der
Utopie (1918), di cui doveva rappresentare lo sviluppo dell'ultima
parte: Karl Marx, der Tod und die Apocalypse (Karl Marx, la morte
e l'apocalisse). Thomas Miinzer teologo della rivoluzione è l'analisi
del rapporto, essenziale fin dall'inizio nella filosofia di Bloch, tra chi
liasmo e rivoluzione. iJ l'esposizione della gnosi rivoluzionaria attra
verso l'esperienza di una figura emblematica del misticismo rivolu
zionario, Thomas Muntzer, e attraverso la riflessione su un periodo
storico, la guerra dei contadini (1525), la cui comprensione è im
possibile al di fuori del nesso religione-rivoluzione.
Questa traduzione è condotta sull'edizione del 1969, che rispetto
alla prima ha solo alcune aggiunte al cap. IV, parr. 4, 5.5-5.9. Le
difficoltà di natura linguistica che il libro presenta sono enormi.
Scritto nel clima cultural-e dell'Espressionismo (per ammissione dello
stesso Bloch, come diremo piu avanti, Miintzer è rappresentazione
letteraria dell'eroe espressionista), il testo blochiano s'innesta nel cep
po linguistico della mistica tedesca di tradizione eckhartiana. La strut
tura sintattica del periodo procede per continue apposizioni, spesso
la frase infinitiva, divenendo concettualmente fondante o caratte
rizzante il senso dell'intero periodo, assume, con una brusca forza
tura della sintassi, il valore della proposizione principale. All'inizio
di ogni paragrafo, talvolta di capoverso, c'è una proposizione-guida,
tessuta in forma aforismatica, çhe determina semanticamente tutto il
successivo sviluppo sintattico. Bloch diceva del linguaggio di Hegel
che "spezza la grammatica usuale solo perché esso deve esprimere
l'inaudito e per il quale la grammatica finora non offre alcun ap
piglio... La sintassi della parola viene infranta là dove non appare
' Il roodo cottttto di scrivere Mìintw: è C()n la 1, e non C()n In sola ,, come è
stato accertato dagli studi di H. Bochmcr. Tuttavia Bloch non ha rettificato la scrittura
neppure nelle successive riedizioni del suo libro; si spiega cos{ la doppia scrittura
del nome Miintzcr: nel testo è mantenuta la forma blochinnn, che è quella prevalente
nella storiografia ottocentesca, nell'introduzione e nelle note del curatore è usata la forma
oggi C()trcntc. Sulla filoso6a di Ernst Bloch mi limito a ri(()rJarc: I. MANCINI, Ttologia
utopia ideologia, Brescia 1974; S. ZEC:0-11, Utopia e sperania nel comunismo, FcltrinclJi,
Milano 1974; R. BoDEI, Multiversum. Tempo e storia in 'Ernsl Bloch, Napoli 1979.
9
J..a filosofia morale del comunismo
'fh omas Miinzer teologo della rivoluzione
marxrstt 110n erano meno severe. Adalbert Fogarasi criticava la co
adeguata all'unica sintassi che può fornire regole alla filosofia: la
struzion; di mr Lenin chiliasta sull'immagine di Miintzer, ed un'espo
sintassi logico-dialettica".' Questo giudizio si può ritornare a Bloch:
sizione della mistica della redenzione che con troppa semplicità antisto
rendere in italiano la complessità stratificata di questo linguaggio
rica veniva accostata alla concezione marxista della trasformazione del
senza perdere la pluralità di valenze che_h a in tedesco è estremamente
la realtà sociale! Non era diverso il tenore delle osservazioni di Eilder
complicato e qualche volta impossibile, non solo (sarebbe lo scoglio
mann di Friedlander che si collocavano nell'arco di queste valuta
minore) per l'intrinseca differenza di formazione della nostra lingua,
zioni.: Piu complessa (successivamente avremo modo di esam!narla)
ma soprattutto per la spècificità dei luoghi linguistici a cui attinge
la critica di Lukacs in Storia e coscienza di classe, che si inserzva, al
questo libro di Bloch, rintracciabili nella pastosità e nella musica
di là dell'occasionalità della recensione, in un discorso piu ampio e in
lità del misticismo naturalistico tedesco (penso ad esempio a Jakob
nestato sullo stesso terreno in cui nasceva il Thomas Mi.inzer blo
Bohme come ad uno dei modelli) piegato e rivissuto nell'esperienza
chiano: il problema della definizione e dell'organizzazione delle forze
culturale dell'Espressionismo.
comuniste dopo la sconfitta rivoluzionaria in Germania del '19.
Il libro di Bloch è tutto fuorché una rigorosa ricerca sul piano
2. Nel 1975 la Repubblica Democratica Tedesca ha celebrato con
storico e religioso della figura di T homas Miintzer, e se questo aspetto
temporaneamente l'anniversario della propria riforma agraria e del
è stato il primo elemento d'impatto con la critica, ciò che poi diven_
quattrocentocinquantesimo anno della "guerra dei contadini" (1525). I
terà la vera sostanza delta polemica sarà il discorso filosofico e poli
giudizi fortemente contrastanti che in tutti questi anni sono stati
tico sul comunismo, filtrato da Bloch attraverso l'analisi delle circo
dati a quella guerra, e la recente celebrazione avvenuta nella repub
stanze e dei motivi che ispirarono la ribellione di Miintzer e la guer
blica tedesca, mostrano le tracce evidenti di una questione non com
ra dei contadini. D'altra parte lo scenario culturale in cui si inseriva
presa, e tuttavia fortemente radicata nella storia del popolo tedesco.
lo studio blochia110 era tutt'altro che tmiforme e compatto, storica
Il' comunismo del cristianesimo originario, il misticismo religioso, il
mente ineccepibile, ma eccelleva nella sua capacità di 11011 . gettare
chiliasmo delle sette battiste, gli insegnamenti che si possono trarre
scandalo, rispettando l'ortodossia-tradizione_ sia dtlla te?logza _l!fte
sul piano dei rapporti di classe e dell'organizzazione politica, sono
rana, sia del materialismo engelsiano-kautsk1ano. L 1mma~m~ relrg!osa
punti di riferimento delle piu diverse analisi culturali. La trattatistica
generalmente accreditata di Thomas Miintzer è quella m_zstzficatoria e
sulla guerra dei contadini è una folla sconnessa di queste cose che
tendenziosa che ne diedero Lutero, Melantone e Agricola (Johann
ancora non si ritirano dalla scena tedesca, continuando ad essere evoca
Schneider).' Soprattutto la Ristori di Melantone avrebbe _forteme1:t~
te quasi a sottolineare l'irrimediabile "acontemporaneità", la Ungleich
condizionato le interpretazioni su Muntzer e la guerra det contadini.
zeitigkeit della storia della Germania, quei "residui non superati di una
Melantone fu fermo difensore della teologia luterana, ostinato avver
piu vecchia coscienza e realtà economica" che Bloch aveva visto co
sario della predicazione miintzeriana che riteneva in errore e perico
me uno dei motivi centrali della storia del mo paese.
losa per la pace sociale. La tesi fondamentale ~n cui f~ls~ te?logza ed
Il libro di Ernst Bloch su Thomas Miintzer, il teologo e il con
eversione sociale entravano in contatto era, per z dottori dz W1tte11berg,
dottiero delta guerra dei contadini, fu accolto con aspre polemiche sia
la possibilità, rivendicata da Miintzer, della immediata perce~ione del
dai teologi che dagli storici marxisti, Dai primi veniva la critica di
la "Parola vivente", senza il bisogno di un rapporto mediato dalla
aver utilizzato artificiosamente argomenti contrari alla teologia lute
dottrina e quindi dalla chiesa dei sacramenti: negli eletti la rivela
rana per esaltare la figura di Miintzer, che restava non esaminata nelle
zione dello Spirito Santo è immediata; Dio non ha parlato solo nel
sue vere fonti, non sufficientemente vagliata nei suoi contorni storici,
passato ma si rivela sempre di nuovo. L'esegesi della Bibbia può dar~
sbalzata pretestuosamente fuori dal contesto della Riforma protestan
solo una "testimonianza" del cammino della fede, mentre rl signi
te.' Se veniva riconosciuto a Bloch il merito di aver riattivato l'inte
ficato della rivelazione di Dio si coglie nel presente dell'esperienza
resse su Miintzer ingiustamente dimenticato dalla storiografia eccle
vissuta. Questo argomento implicava un permanente carattere ever-
siastica, veniva d;mmciata l'arbitraria confluenza nel comunismo dell'
escatologismo teologico delle sette batti!te e del/' azione in_surrezional~
J.
di Miintzer.' Le obiezioni che provemvano al lavoro dt Bloch dat 5 A. FOGARASI, Utopischtr K~mmunismus, i~ ."Dic R?tc Fahnc", m:iggio ..1 922.
• H. ElLDEllMANN Urkommum,mus und Urrel1g1on, lkrlon 1?,21; lo .. _/ homa, _Muntzer
,md 1eine Lehre. in 11Arbeiter•Literatur", Wjen 1924; P. F1t1BDLANOER L11eratur uber den
1 E. B1.ocu, Soggt110-0ggc110. Commcnlo a Hegel, tr. it. • curo di R. Bodei, Bologna grossen de111schcn B.aueT11kritg, in "l!)ternationalc PrcssckorrC'Sl?Ondenz1" _, .V, 192~_, n. 5.2 ..
19n, p. u. 'f·· 1 Gli scritti e le lettere di Martrn Lutero sulla ,;ucrra c.lc_1 co~t~d_in1 so_no in tt. Jt.
' H BoEMMER S111dien zu Thomas Miinlzer, Lcipzis 1922; Io., Thomas ,. uniter a cura di L. Firpo e G. Paniieri Saija in M. LvrtRO, Scri111 P.ol,11~1, Tonno 1968; F.
und d~ jiù,gsle beutschla,,d, in "A.llgcmeioc Evangelisch-Lutcrische Kirchenzeitung:", MELANTO"E Die HiSlori Thom, lofun:er, des an/engers der Dom1g11ch,n Vf/rur, scher
~.1m. . . . . . ,. nutzli~h 0tu' lesen, Hagcoau 152.5i G. Aé,ucOLA, Ein niit1..licher Dia/og zwischen eine,n
• K. HOLL, Recensione all'opera d1 Bloch ,n "Tcologische L11erarur1.e11ung , 18-19; J.fiinzerischen Schwiirmer und eintm tvangtlischtn Frommen Baue-r,1, Hagcnnu 1525.
ID., Lu1her un die Schwiirmer (1921) in Gesammellt Au/s,1,e, Tubingen 1948.
11
L4 filosofia morale del comunismo
Thomas Munzer teologo della rivoluzione
sivo della rivelazione, perché vedeva nell'autorità espressa dal potere spirito malvagio si vanti che Dio parla ed agisce attraverso di lui, e
temporale un ostacolo obiettivo per il suo manifestarsi. Accentuando che_ tal~ è la Sua divina volontà, e come si comporti, quasi che la vit
il legame assoluto e diretto tra uomo e Dio, che non può essere in tona sra dalla sua: ma in un batter d'occhio eccolo là giacere nella
merda con mille altri. Se veramente Dio avesse parlato attraverso lui
terposto e mediato da nessuno, Muntzer denunciava nel dominio
queste cose non sarebbero accad11te, perché Dio non mente, ma tiene
dei principi e nel suo accordo con la chiesa sacramentale la violenza
che infrange questo rapporto: l'esercizio del potere, nel suo richiedere fe~e alla Sua parola; ma ora che Tommaso Muntzer ha perduto, è ma
il riconoscimento dell'autorità terrena, spezza il legame diretto dell'uo nife~t~, che, sotto il nome di Dio, ha parlato e agito in nome del de
monro .'
mo con Dio, negando la possibilità d'espressione della vera fede.
Il giudizio di Lutero, ben argomentato da Melantone e Agricola,
Ecco allora come Muntzer legge il classico testo paolino dell' obbedien
za al potere temporale, rovesciando i termini della questione e tro r~sterà a lungo il metro d'interpretazione di quegli avvenimenti. A mo
dificare l'interpretazione luterana contribui la storiografia moderna con
vando non solo giusta, ma dovere del cristiano la ribellione ali'o rdine
tre importanti studi, quello di Strobel, di Seidemann e di Zimmer
costituito: "Per l'uomo, essendo decaduto da Dio alla creatura, è
stato oltremodo conveniente adorare piu la creatura (a sua onta) che mann." Strobel, in un clima ancora pieno della rivoluzione francese,
Dio. Per questo Paolo dice ai Romani al cap. 13:4 che i principi non avvicina il radicalismo giacobino al settarismo mii11tzeriano. Al di là di
questi accostamenti sono indicati per la prima volta i testi, precisate le
sono per il timore dell'opera buona ma per il timore mortale della
fonti per l'autentica comprensione di Miintzer, fortemente offuscata
malvagia. Perciò essi non sono altro che carnefici e sbirri; questo è
tutto il loro mestiere. Ora, cos'altro è l'opera malvagia se non l'ante dalla tradizione luterana. L'opera di Seidemann, un pastore luterano, e
porre nel rispetto e nell'onore la creatura a Dio? Come può accade quel!a di Zimmermann, uno storico socialdemocratico, svilupperanno
la ricerca del materiale originale per la ricostruzione del pensiero po
re ciò? Perché nessuno (come appare a prima vista) sceglie Dio con
litico e teologico miintzeriano, e su questo materiale si baseranno le
zelante serietà e in tutto il suo fare ed agire".'
Muntzer considerava ormai la Riforma di Lutero funzionale agli interpretazioni di Engels, di Kautsky e dello stesso Bloch. Engels, come
dichiarerà in una premessa del 1874 al suo libro La guerra dei conta
interessi che i principi avevano contro l'imperatore e il papa. Rin
dini," si interessò a quegli avvenime11ti anche per le riflessioni che
novando la liturgia e introducendo la lingua tedesca (prima ancora
Zimmermann aveva fatto sul programma egualitario di Muntzer, sul
di Lutero) Muntzer trovava ascolto soprattutto tra i ceti sociali anta
gonisti a quelli dei principi e del clero luterano. Lo seguivano i conta significato di libertà delle sette ereticali, sull'ideale continuità della
lotta contadina del 1525 nel processo rivoluzionario tedesco.
dini, i minatori, ma anche i piccoli artigiani e i salariati delle città,
coloro che rimanevano piu danneggiati dalla nuova divisione patri . Lo. stud~o di Engels, scritto nel 1850, in piena crisi del sogno
rivoluztonarto quarantottesco, voleva assumersi una funzione teorico
moniale che avveniva con la ristrutturazione del sistema corporativo.
' simbolica: mostrare le cause dell'insuccesso rivoluzionario e presenta
Erano ingenti masse che pericolosamente si spostavano contro il
nuovo regime dei "signori luterani". L'esigenza di condannare la teo re, contro il generale scoramento, la guerra dei contadini come gran
logia di Muntzer e di mostrarne l'inganno diveniva un mezzo pel' ( de paradigma rivoluzionario tedesco da cui è possibile trarre un in
segnamento per l'organizzazione del movimento comunista. L'esito del
ostacolare la sua attività di organizzatore politico dell'opposizione
sociale. Ancora dopo la sconfitta di Frankenhausen dove furono mas la guerra era "necessariamente derivato" dalle condizioni sociali e
sacrate seimila persone tra contadini e loro alleati, e decapitati Muntzer dal grado di sviluppo in cui si trovavano in Germania l'agricoltura,
l'industria e il commercio. Il programma di Miintzer "piu che una
e gli altri capi della guerra di popolo, Lutero sosteneva che la verità
sintesi delle rivendicazioni dei plebei di allora, era una geniale anti
della sua condanna della predica di Muntzer era confermata dalla scon
fitta militare della rivolta, voluta da Dio. "Questo giudizio manifesto cipazione delle condizioni per l'emancipazione degli elementi pro/eteri
del Dio eterno - scriveva Lutero - e questa terribile storia, per cui che cominciavano appena a svilupparsi tra questi plebei"." Certo, ciò che
Muntzer aveva potuto fare dipendeva "non dalla sua volontà, ma dal
egli ha lasciato che Tommaso Muntzer, il sanguinario e scellerato pro
f eta, procedesse contro la dottrina e la Scrittura e formasse delle grado raggiunto dal conflitto tra le singole classi e dal grado di svi/up-
bande, l'ho fatta ristampare per ammonire, atterrire e mettere in guar
dia quanti al giorno d'oggi praticano sedizione e disordine, e per ' M. LuTF.Ro, Una terribile storia e un giudizio di Dio snpra 1"ommaso Afiìnzcr in
M~.~m. '
confortare e sostenere quanti devono vedere e subire queste sventure,
.. G. TH. SnoBEL, ub'1t, Schri/ttn und uhrtn Thomas Miin,rr, de, Urh,bert de,
a/finché sentano e sappiano come Dio condanna i sediziosi e i facino Bauernau/ruhrs in Thiiringen, Niirnbcrg-Ahdorf 1795; J. K. SsrnEMANN Thomas
rosi e come intende punirli con la sua ira. Vedrai qui come quello Miinter Drcsden-1.eipzig, 1842; W. Z1MMF.RMANN, Alltemeinc G,schichte d~s s,osun
1
&uern,:,i,ges, Stuttgart 1841-1843. ·
" F. ENGBLS, La guerra dei contadini (18,0), tr. it., Roma 1976.
' T. MiiNTZER, Scrilli politici, a cura di E. Campi, Torino 1972, p. 148. " lbid., p. 64.
13
12
'fhumas Miinzer lculogo della rivoluzione /..a filosofia moriJle del comunismo
po delle condizioni materiali di esistenza e dei rapporti di produzione e munismo - osserva Kautsky - non poteva mai in quel modo diveni
di scambio su cui poggiava lo sviluppo dei conflitti di dasse"."
re forma generale della società del tempo, perché tra i poveri il bisogno
Il libro engelsiano ha una sua didattica elementare nel confronto comunista cessava quando i poveri cessavano di essere poveri.'"' Quel
tra l'esperienza rivoluzionaria del 1525 e del 1848," tuttavia di grande
la di Kautsky è una svalutazione radicale dei bisogni soggettivi im
efficacia se ha condizionato l'interpretazione ortodossa marxista del/,
mediati, rispetto alla necessità di costruire un duraturo sistema econ_o
guerra dei contadini fino agli studi piu recenti, che numerosissimi sono
mico alternativo. Erano tesi orientate contro il massimalismo socia•
pubblicati nella Repubblica Democratica Tedesca."
lista, in favo re della crescita delle istanze del proletariato industriale
all'interno di un quadro istituzionale. Certo, rispetto al primo comu
3. Mentre i teologi erano avari di nuove ricerche, i libri su Miintzer nismo cristiano che sul piano sociale si riduceva ali' organizzazione delle
crescevano prevalentemente sulle tesi interpretative di Engels." Ma
confraternite di mutuo soccorso,'° Kautsky metteva in luce com~ la
piu che ad Engels, Bloch si sarebbe trovato di fronte al monumentale hUerra dei contadini mostrasse una prima forma di concreta aggregazione
lavoro di Kautsky," sia perché questi, riprendendo la posizione engel• di differenti strati sociali (salariati delle città, piccoli artigiani, contadini,
sicna, l'inquadrava nel disegno politico della socialdemocrazia tedesca,
minatori) che rimanevano esclusi dalle forme di ripartizione della pro•
a cui Bloch non poteva non replicare, sia perché la direzione stessa
prietà del 11ascente capitalismo. Tuttavia il dato obiettivo su cui ri
dell'indagine kautskiana, che discuteva le tematiche dei precursori del
flettere era che le contraddizioni reali che avevano scatenato la gue"a
socialismo moderno, coglieva il ce11tro dell'interesse di Bloch. Lo sguar• dei contadini non si erano tradotte in coscienza e movimento capaci
do al passato verso "i precursori", verso le immagini ancora latenti
di incidere sul piano politico ed economico. La teologia miintzeriana,
del comunismo, mostrerà a Bloch (e in questo sarà davvero sempre
il senso della permanente e contemporanea rivelazione di Dio, la fun
fedele a se stesso) che il marxismo è momento di secolarizzazione del
zione della "Parola vivente" di fronte alla "fede scritturale" di Lutero,
comunismo che in forme diverse, mitiche, simboliche, religiose, si è la predicazione della impossibile sottomissione della fede al potere
sempre manifestato come un significato essenziale della vita dell'uomo.
terreno ingiusto, rappresentano per Kautsky il guscio mistico-religioso
È una prospettiva di ricerca che nel perseguirla scardina evidentemente
che va scartato per toccare il nocciolo economico che determina il con
le regole ortodosse dell'interpretazione materialistica della storia. Il
flitto, tra ceti sociali diversi, per la spartizione delle ricchezze e per
fatto che Bloch abbia voluto cercare la strada che al di là dell'orto
impadronirsi dei nuovi mezzi di produzione. Il chiliasmo di Miintzer
dossia e delle sue legittimazioni storiche mantenesse aperto il signi
è un mascheramento che tende ideologicamente a unificare interessi an
ficato vitale ed emancipatorio del comunismo, è anche storia del co
tagonisti allo sviluppo delle forze produttive, perciò non solo deve
munismo d'oggi e dell'isolamento di Bloch; anche se poi, come egli
essere riconosciuto superfluo, ma anche indice della debolezza reale
stesso aveva osservato, "non è detto che chi è isolato sia piu solo di
del ribellismo egualitario, che non riuscendo a definire i propri bisogni
chi è circondato da molti".
sul piano dell'organizzazione economica del sociale rico"eva, per in
Per Kautsky, Miintzer è una figura straordinaria per la decisione fondere nella lotta coraggio e fiducia, a immagini oscure, i"azionali,
rivoluzionaria, per l'intelligenza politica, "ma lo storico non po come quelle finalizzate dell'Apocalisse e dell'instaurazione del Regno.
trebbe attribuirgli un solo pensiero nuovo"." Miintzer è un agitatore, Il pensiero escatologico, e in particolare la teologia escatologica, è il
non un organizzatore, il suo comunismo non si differenzia nella sostan rivestimento che se prevale sttl nucleo economico consente soltanto di
za dal comunismo del cristianesimo originario, cioè da quel comuni "parlare sugli eterni comandi del diritto natttrale, della ragione, della
smo che per Kautsky è ristretto alla sfera del consumo, alla soddisfa g1• ust,z• 1•a ti .2 1
zione dei bisogni piu immediati di strati sociali nullatenenti. "Il co- La reazione che il libro di Bloch suscita in campo teolop,ico è
fondamentalmente simmetrica a quella espressa dalla storio[!.rafia d'i•
.. lbid., p. 128. spirazione engelsiana e kautskiana. I luterani Holl e Bnehmer avevano
" Cfr. ibid., pp. 144-145. ..
" K. Kt.EtNSCHMIDT, Thomos J\funtztr, Berlin-DDR 1952; A. MEusEL, Thomas Muntzer replicato a Bloch riattivando implicitamente l'interesse teologico per
und seine Zeit, Berlin-DDR 1952; M. BENsrnc, Thomos A!untur, Lcipzig 1965; ID., Miintzer. Vengono infatti rivisti i tradizionali parametri dell'interpre
TMbioinmtxoesr , MBucnrltiun r 1,9m,2d: dsei, tJr'ahtutar indgie ru nAou /ssttuadnido, dLic ipuzniog s1t9o6ri6c;o Cm. aHrxtiNstRa! CcHmSi,3 rLa1to1t heirn uOncd· tazione di Me/anione e Agricola sulla falsa fede nriintzeriana, sulla
cidcntc. sua condanna in sede morale e teologica. Ora, dopo quattrocento anni,
16 A. BEllF.L, Dtr deutsche Bauernl:rieg mii Beriicksichtigung der hauptsìichlichsten la predica di Miintzer è presa in esame per il suo valore teologico
sozia/en Bewegungen des Mittela/ws, Braunschwcig 1876; V. loEWENBERG, Thomos Miinur
und die Luth<rltamarill•, Muhlhauscn 1912; M. E""• Thomas Miin,tr und Lenin; ein
Beitrag zum v,rg/eichenden Studium der Geschichte des Kommunismus, Koln 1920.
" lbid., voi. 1, p. 357.
" K. K,WTSKY, Vorliiu/er des neueren Sozia/ismus, (1895-1913), a cura dì G. Eckcrt, 10 Cfr. K. KAUTSKY, Der Ursprung des Christellfums. Eine historische Untersuchung,
Hannovcr 1968-1969, 2 voli. (1908-1910), a cura di G. Eckcn, Hannovcr 1%8.
" lbid., voi. 2, p. 45. 21 K. ICAUTSKY, Vorliu/er des ntuertn S01ù1lismu1, cit. vol. 2, J>. 215.
1
14
15
'fhomas Miinzer teologo della rivoluzione
La filosofia morale del comunismo
anche se, al termine dei confronti e dei paragoni, le valutazioni servono ,
gno di Dio sulla terra'"." L'avvento délla fede non è attesa e pro
a dar risalto e rinnovato splendore alle Jesi di Lutero. Il recupero
messa, è compito: chiliasmo piu azione, dice Bloch, distingue la misti
della teologia di Muntzer aveva soprattutto la funzione di riassor~ire.
ca di Muntzer dalla vecchia mistica tedesca di Eckhart e T auler. Il
la carica eversiva della denuncia religiosa di adeguazione della Rifor-;
Regno non è l'altro mondo, è questo mondo trasformato, e la fede non
ma luterana alla classe politica emergente: il pensiero muntzerianoi
è attesa della grazia che rende possibile la salvezza, è manifestazione di
era ridotto all'analisi delle divergenze con Lutero e la sua azione ve~
un bisogno soggettivo del "divenire come Dio". Nell'attesa delta pa
niva ridimensionata contro ogni P_ossibile ~redi!à rivoluziona~ia. .. Dall'j
rusia il cristianesimo ha costruito un apparato istituzionale, la chiesa dei
altra parte, le critiche a Bloch di Fogaras1, Etlderman'!, Friedla'!der,
sacramenti, che ha mediato il rapporto dell'uomo con Dio e ha finito
Lukacs, sulla sua ideologica commistione di material1s1:1_0 ~torico e1
per fare della religione l'accettazione dell'esistente: in questo caso, ap
mistica della redenzione battevano il tasto della necessita d, scorpo
punto, è "oppio dei popoli". L'irruzione dell'utopia nella predicazio
rare la teologia dal/'a ttività pratica di Muntzer per poter cogliere i~
ne di Muntzer è per Bloch il segno che la religione contiene anche un
significato politico e l'insegnamento an~ora a~tual~ della guerra de, "non-ancora", non è maschera ideologica, ma spazio aperto della rea
contadini e del programma paleocomumsta dt Mu'!tzer. . .
lizzazione. Qui Bloch mostra come la funzione dell'utopia nasca dalla
In entrambi i casi, dunque, lo scorporo te?log1co era leg1tttmato
coscienza della crisi, e come la miseria religiosa sia miseria reale che
dall'idea che in questo nostro tempo la teologia aveva perso qualun
invoca la ribellione, non proiettata nel futuro ma nel momento pre
que valore determinante nella prassi po!itic~;. Nel p~ss~re attrave~so sente: il tempo a cui si rivol~e è questo, è il Jetzt. La contrapposi~ione
queste due posizioni senza accettarle, c è l mattual1tà che Lukacs
tra Muntzer e la "sola fede ' di Lutero diviene per Bloch sempltee e
aveva obiettato a Bloch.
assoluta: da un lato, la forza dello spirito utopico di una teologia che
colloca Dio nell'uomo offrendogli i mezzi della trasgressione per la rea
4. Bloch si interroga sul carattere complessivo di Munt!er, te~log~
lizzazione del Regno, dall'altro, una teologia regressiva che media
e rivoluzionario, senza ammettere dimezzamenti che vogliono di qui
il rapporto dell'uomo con Dio e che crea un apparato temporale che
la teologia spogliata della forza eversiva, di là la rivoluzione con la
non ammette trasgressione del sistema politico temporale.
teologia come maschera ideologica. Muntzer "non è una figura com I
Il rapporto del credente con l'istituzione religiosa e politica mi
movente, episodica, comica, è invece una figura altamente rappresenta
sura il passaggio del misticismo nell'utopia chiliasta. Muntzer reclama
tiva, esemplare, tragica; con la sua sconfitta ancora una volta venne
il valore dell'esperienza soggettiva della fede contro ogni interposi
sbarrata la strada nel mondo ad un'idea adeguatamente compresa, cor
zione dottrinaria· l'uomo innanzitutto nel suo fare, nel suo compor
rettamente applicata e che aveva con autenticità preso corpo"." La
tarsi diventa testimonianza di fede, e la comunità dei credenti non si
guerra dei contadini è ribellione alla condizione ~i sfruttamento. Ma
edifica per formale convenzione, ma si stringe intorno a valori comuni
le ragioni economiche che alime~tava?o la sov.ve~s1on~ s?no profonda
vissuti dai credenti: "Il figlio di Dio ha detto che la Scrittura dà te
mente radicate al senso del patrimonio apocal1tt1co crtsttano. La gran I
stimonianza, i dottori della Scrittura [i luterani] dicono che dà la
de diffusione tra le masse del chiliasmo e della predicazione escatologica I
fede, ed il povero gregge viene cosi sedotto da que!ti abilissimi bac
di Muntzer non è un fatto estrinseco e casuale, è in con11essione alle
canti; la verità repressa deve poter finalmente venire del t~tto alla
condizioni di sfruttamento di quegli strati sociali e alla funzione che
luce, dopo tanto lungo torpore. .. . Perciò la Parola semplicemente
assolve la dottrina religiosa dominante nel sanzionare l'o r~in_e poli
letta non insegna proprio nulla, uccide soltanto e per giunta, come
tico e sociale esistente e nel chiedere obbedienza e sottom1ss1one ad
legge terrificante, giustamente e duramente: al di là di questo però
esso. La predica di Muntzer è "volontà spirituale ~i rivolu~ione ''.
deve essere sradicata perché non rende vivi. Muntzer divide perciò fino
perché congiunge il piano dell'azion~ politica al. r?vesc1amento di quei
all'ultimo ancora di fronte alla Scrittura, tutto ciò che è imitato.
valori terreni che volevano consolidare la relzgtone del suo tempo.
Lutero è 'invece lo straniero 'che addolcisce il cammino verso la vita
Guida l'insurrezione contro lo stato dei principi e di Lutero perché la
eterna lascia che ci siano cardi e spine e dice: abbi fede, ahbi fede,
sua teologia è politica. Alla politica Muntzer asseg11ava come m~ta
tienti ~aldo con una solida fede, affinché con essa si piantino pali nella
"la lettura della Scrittura libera dall'oppressione per poter percepire
terra'; ... Se la non-credenza s'interpone con tanta forza, è perché la
la propria sofferenza interiore, la propria preparazione; ~osi, in ulti
creatura compia una completa esperienza di sé e si consumi nel suo
ma istanza, procura anche alla religion~ il suo a-c?e-_scopo, 11 senso d~l!a
vuoto· la Scrittura non vale all'inizio ma soltanto in cammino e dà,.
sua preparazione di spazio, la dimen~tone ~~ocal1ttica del/~ sua ~er~ta:
in ultima analisi, soltanto una testimonianza"."
contenuto di questa verità era per gli huss1t1 come per Muntzer 1l re-
" lhid., pp. 187•88.
" E. BI.OCH, Thomas Mùnz,r teo/oio d,1/a rivolu:don,, qui • p. 100.
" lhid., p. 175.
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La filosofia morale del comunismo
'J'homas Miinzcr teologo della rivol11zio11c
Lo spazio aperto da Bloch tra la critica engelsiana e quella lute le, e di rassicurazione che le rivendicazioni economiche dei contadini e
dei loro alleati sono confortate dalla volontà divina. Il chiliasmo, dice
ra!1a è in questa constatazione della Bibbia come luogo di un con
Kautsky, è la forma di comunicazione che aveva il comunismo del tem
/lztto, d~ constatare per sé, tra popolo e sacerdozio, tra la soggettività
po per esprimere il bisogno di ripartizione delle ricchezze, ma solo
costzt_utzva della fede e la forma temporale della chiesa; è conflitto che
eliminando questo involucro si possono cogliere le dinamiche delle
va vissuto soggettivamente come dato obiettivo. La religione è nel
forze economiche in campo e quindi comprendere che la rivolta del
Miinzer di Bloch critica alla religione che, facendo leva sulla miseria
1525 è fallita perché aveva la sua base di massa nel ceto contadino
reale,_ costru(s~e attravers~. la trascendenza la legittimazione della ge
che non rappresentava la classe sociale economicamente in ascesa. Il
rarchia quotidiana. Il chiliasmo di Muntzer, nella forte affermazione
di umanizzazione della trascendenza che pretende il soggetto perso chiliasmo, Muntzer, la guerra dei contadini erano per Bloch la rispo
sta complessa, ricca di interrogativi, ali'e voluzionismo deterministico
nalm_ente un~to_ a Dio, attacca due obiettivi tra loro funzionali e coope
della socialdemocrazia tedesca. Il futuro nella storia apre la possibilità
~an_tr: _la _reltgton~ sace~dotale e la burocratizzazione gerarchica delle
continua del fallimento e non consente né il processo garantito àella
zstttuziom nel sociale. Figure come Muntzer, Jan Hus hanno il loro se-
trasformazione, né quella coincidenza di realtà e verità che, quando
. guito tra il popolo, perché solo tra gli strati sociali sfruttati la loro
predica è concretamente vissuta; Muntzer, Hus sono, nella loro con affermata, pone chi l'afferma nella dimensione del dominio sull'altro. Il
trascendimento della realtà come principio attivo della coscienza uto
dotta, esempio, immagine vivente delle loro idee. Non si servono
pica non si arresta ad un'esigenza motivata dalla sola trasformaz'ione
d~l popolo com~ me~w di ~s~esa alle gerarchie del potere, con il popolo
economica delle condizioni reali; la guerra dei contadini costituisce un
vzvono la conflittualità rel1g1osa, e il loro voler riportare Dio nell'uo
mo, e l'uomo essere come Dio, diventa insurrezione e lotta contro significato della prassi che non si può chiudere e tanto meno esau
rire nella ricerca delle cause della sconfitta. La critica della religione
quella religione e quel potere politico che non permette la realizza
zione di questa fede. non è perciò riducibile allo smascheramento del linguaggio ideologi
co, può mostrare come nella stessa religione ci sia un "non-ancora"
B~och e~a~ora un tema dal quale non si distaccherà piu: la storia
realizzabile, un contenuto utopico con un suo contenuto obiettivo nel
non e poss1bzle senza un elemento di trascendenza della realtà stessa.
presente, e come essa non sia solo promessa in un futuro inconosci
Il consiglio del serpente del paradiso terrestre, eritis sie11t deus scien
·'bile. Il Miinzer di Bloch mostra qual è il livello di critica contro la
tes bonum et malum, è la figura-simbolo della ribellione dell'uomo
religione che è storicamente collegata alla società di classe, accentuan
all'autorità, che coincide con la sua stessa umanizzazione e con la con
do con forza anche la critica a quel grado di coscienza soggettiva che
s~p~volezza razionale di ciò che è impedimento oggettivo, e delle con
favorisce ed è complice ( per la condiscendenza al potere, per la cre
d1z1~m del supe_ramento. ~ conoscenza è conoscenza delle possibilità
denza che i propri desideri possano essere soddisfatti solo dall'alto)
reali. ~ella storta. N_el cf:t!tasmo il futuro della storia può essere co
dell'ascesa della forma chiesastica e statutaria della religione. Le sette
nosc!b!le com_e real1zzaz1~ne del kerygma cristiano in una società di
ereticali hanno lottato sia contro questa degenerazione del sentimento
uom1~1 uguali n~l comunismo dei beni e con l'abolizione della proprie
religioso, sia contro il potere politico che sfrutta questo sentimento
tà privata. Ma il tempo futuro è anche introduzione del rischio del
per tenere l'uomo in servitu. La setta è l'elemento irriducibile alla
fallimento e della sconfitta. Il "futuro" non c'è nelle categori~ de
composizione organica dello stato economico-politico-religioso domi
terministiche della storia, è solo "presente" meccanicamente ripro
nante. Storicamente è il segno della ricongiunzione di autonomia mo
do~t_o. Sul piano teolo_gi;.o si è agito contro il pericolo eversivo del
rale e libertà politica, della trasformazione della religione chiesastica
ch1l1asmo, svuotando 11 futuro 11 del suo potenziale conoscibile con
in pura religione morale. Teoreticamente la setta è il tempo f11t11ro. Il
fonden~o e sostituendo il "futuro" con l'inconoscibilità del fi;e, La
dio che combatte a fianco di Jan Hus e di Thomas Mu11tzer è il dio
comunità degli uomini, soggetti attivi nella loro personale unione con
della moralità e della liberazione; al fondo della loro predica, la cri
Dio e ribelli contro il potere che nega l'unione, è sostituita con la chie
tica della religione diventa umanizzazione della trasce_ndenza.
s~ ~ei sacra";enti, prepara7ione al termine non conoscibile che spe:r.:r.a
Muntzer eredita la giustizia apocalittica delle profe z ie e il cammino
l unione del! uomo con Dio, che apre di nuovo all'uomo la distanza
storico dell'uomo nel suo processo di emancipazione sociale. Il nucleo
infinita della trascendenza. Bloch spiega il processo di identificazione
t? giuridico veterotestamentario si intreccia con il diritto naturale dello
religio1!e e chiesa (ni;l suo apparato sacerdotale) con la perdita del
stoicismo e riemerge nell'azione del chiliasmo utopico, proprio delle
I autonomia morale dell uomo, logorata e infine soppiantata dalla fede
sette battiste; Muntzer è storia ed è il so~no piu antico, è "volontà im
nell'autorità. La forma sociale dominante si potenzia nella chiesa.
La consistenza del chiliasmo è dunque in Bloch ben diversa da paziente e ribelle di stabilire il paradiso ''-': il comunismo diventa per
quella funzione "psicologica" che gli assegnava Kautsky, per il quale
la predicazione muntzeriana è semplice strumento di agitazione socia- " lbid., p. 66.
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'f'bomas Munzer teologo della rivoluzione La filosofia morale del comunismo
il cristiano un dovere morale, è diritto naturale assoluto, è la giustizia diviene un quadro grandioso della figura spirituale del rivoluzionario,
sociale che il cristiano deve saper affermare sulla terra. "L'insurrezione lucido nella volontà di capire e appassionato nell'azione della rivolta.
i': l'etica professionale del cristiano ch;/iasta." "Muntzer non cessa Racchiude il significato utopico della rivoluzione, un significato non
di insistere sulla forza, sul timore, sul rigore della legge morale mo• sovrapponibile alla spiegazione economica delle cause, cosi come que•
saica che obbliga individualmente qui, sulla terra, e si contrappone a sta non esaurisce in sé tutte le stratificazioni di quel significato. Prima
Lutero che 'disprezza la legge del Padre, si serve ipocritamente del d'essere una dottrina economica, il comunismo ha una sua intrinseca
prezioso tesoro della bontà di Cristo e distrugge il Padre e la fer· forza teologica che non deve essere perduta. La rivoluzione comunista
mezza della sua legge invocando la pazienza del Figlio'. .. Per Miintzer contiene questo significato non sopprimibile dal laicismo borghese,
è lo stesso Dio che regna nei due Testamenti: continua ad esserci il "la stessa rivoluzione fra11cese - dice Bloch - dilfi cilmente si sa•
timore del Dio di giustizia, come reverente timore e timido presenti• rebbe potuta accendere solo con Diderot, neppure con Rousseau, ma
mento del Dio d'amore e del Dio della magnificenza che tutti redi• sempre e ancora con il chiliasmo"."' Il comunismo chiliasta è nelle
me; e continua ad esserci per le nature profetiche il dovere di minac• democrazie comu11itarie dei Levellers, dei Camisards, dei quaccheri.
ciare e punire secondo la legge morale. Allo stesso modo, nella sua Il comunismo ha attraversato l'Occidente borghese e si è affermato
predica, Miintzer fa precedere alt'e sigenza d'a mor1:-e:moderazione, _al nella terra degli uomini piu ricchi d'interiorità, nella Russia. Qui è
diritto naturale assoluto del Nuovo Testamento, l esigenza della v10• il luogo dell'attualità della realizzazione e dell'utopia nel momento
lenza•e•giustizia del!' Antico Testamento, come tattica per il diritto presente (Jetzt), come tensione immanente tra aspirazione e realtà,
naturale assoluto, affinché esso si conquisti uno spazio autentico, /i. costruzione che vuole porsi oltre il limite imposto dalle strutture
bero da illusioni.""' reali. Credo sia questa la tesi centrale del Miinzer di Bloch, perlome.
Non solo è chiaro allora il tentativo di Bloch di respingere il de• no un aspetto imprescindibile che snoda una serie di conseguenze
terminismo tra struttura economica e sovrastruttura religiosa, nella cosi riasstimibili: a) Marx, secolarizzando il comunismo, gli lascia un'
spiegazione della guerra dei contadini, ma anche si precisa il rifiuto di eredità contraddittoria; b) il soggetto rivoluzionario non è riducibile
determinare il livello della consapevolezza soggettiva in un concetto es• ad una categoria determinabile economicamente; e) il marxismo è ri•
senzialmente di natura economica, come quello di coscienza di classe. Il portato nel diritto naturale e il comunismo è panteismo morale.
chiliasmo come critica della religione chiesastica e statutaria in ac•
corda co~ il potere politico dominante, è il "non•ancora" della reli• 5. Nello sviluppo dell'opera di Bloch, il primo punto subisce un
gione come coscienza anticipatrice della trasformazione. La guerra dei accomodamento nella fortunata formula della "corrente fredda e cal·
contadini è un momento di ricerca di realizzazione del sogno antico da del marxismo": la prima è la rigorosa analisi delle condizioni econo•
di giustizia, è "l'estasi def, camminare eretti"". che si _annuncia _anc~~ miche, la seconda è la fenomenologia degli strati utopici della coscien•
nella fede della parusia: A questo mondo di fede giungono l1mp1d1 za. Ma nel Miinzer sono sottolineate piu le implicazioni della sepa·
i bagliori dell'aurora dell'Apocalisse; esso acquista la sua ultima razione che la possibilità di complementarità dei due aspetti del mar•
dimensione il principio metapolitico, anzi metareligioso di ogni ri• xismo. Il chiliasmo agisce come punto di forza del comunismo, e la sua
voluzione: 'l'inizio della libertà per i figli di Dio"." E un giudizio di• eliminazione è perdita, anche se può apparire come perdita necessaria:
retto ad interpretare l'avvenimento piu importante della storia contem• il chiliasmo è quella forza che "Marx non vide e doveva non vedere se
poranea: la rivoluzione d'ottobre. Bloch guarda solo molto da lontano voleva mettere fine alla miseria e al caso, ma che nella Germania di
Marx, Engels, Kautsky; è vicino al misticismo di Sebastian Franck, Muntzer ed in Russia possiede immancabilmente il ricordo ereditato
Jacob Bohme e Franz Baader, al comunismo chiliasta delle sette batti• del suo rivoluzionarismo religioso"." Il marxismo dopo Marx ha sbi•
ste di Muntzer e di Hus, a quel comunismo che ritorna, dopo aver lanciato il suo peso sulla ragion pura, lasciando nell'ineffabile la ra•
perso nell'Europa borghese la forza utopica della sua teologia, nel gion pratica: "Marx, per lo meno, dà la realtà dell'impulso, anche se
paese piu ricco di spiritualismo escatologico cristiano, nella Russia di poi in modo diverso, in senso positivista, restrinse il comunis~o da
Dostoevskii, Taisto; e Aleksandr Blok: "Muntzer ha anticipato l'uo• teologia in naziona/.economia e in nient'altro che questa, togliendo•
mo russo, l'uomo piu interiore: chi ha in sé un uomo russo ascolterà gli cosi tutta la dimensione del suo concetto chiliasta, connaturato
in sé l'Archifanaticus Patronus et Capitaneus Seditiosorum Rustico• nella sua realtà casale, e storicamente tramandato"."- Il proposito del•
rum"." Rompendo i parametri dell'esegesi storica, il Miinzer di Bloch l'opera su Muntzer è in questo mostrare il valore politico della teolo•
gia chiliasta, nel mettere in luce la sua specificità utopica di coscienza
" Ibid., pp. 160 e 113.
" Ibid., p. 66.
" Ibid., p. 188, sottolineatuta mia. " lbid., p. 94.
. ,. Ibid., pp. 108-9: è il titolo del ritratto di Miintzer, da un'incisione di C. van " lbid., p. 200.
S,chem. " Ibid., p. 66.
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