Table Of ContentLiceo Scientifico “Vito Volterra” – Anno scolastico 2013 – 2014
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Documento del consiglio di classe V A
Liceo Scientifico Statale
“Vito Volterra”
Ciampino
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE
V A
Anno Scolastico 2013-2014
D.P.R. 23.07.1998 n° 323 ART.5 Comma 2 - O.M. n° 38 del 11.02.1998 ART. 6
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Liceo Scientifico “Vito Volterra” – Anno scolastico 2013 – 2014
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Documento del consiglio di classe V A
STRUTTURA DEL DOCUMENTO E INDICE
1. PROFILO DI INDIRIZZO Pg. 3
1.1 Quadro orario Pg. 3
1.2 Obiettivi di indirizzo Pg. 3
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E DEL CONSIGLIO DI CLASSE Pg. 4
2.1 Profilo della classe Pg. 4
2.2 Composizione della classe Pg. 5
2.3 Presentazione del Consiglio di classe Pg. 6
3. OBIETTIVI Pg. 7
3.1 Obiettivi generali Pg. 7
3.2 Obiettivi disciplinari Pg. 7
4. PERCORSO FORMATIVO Pg. 7
4.1 Contenuti Pg. 7
4.2 Metodi Pg. 7
4.3 Mezzi Pg. 7
4.4 Attività di recupero e sostegno Pg. 8
5. VALUTAZIONE Pg. 8
5.1 Tipologia delle prove Pg. 8
5.2 Criteri e strumenti per la valutazione degli scritti e del colloquio Pg. 8
5.3 Tipologia e strumenti di valutazione della terza prova Pg. 8
6. ALLEGATI
ALLEGATO 1 - Relazione e programma di Italiano Pg. 9
ALLEGATO 2 - Relazione e programma di Latino Pg. 19
ALLEGATO 3 - Relazione e programma di Storia e Filosofia Pg. 25
ALLEGATO 4 - Relazione e programma di Lingua e Letteratura inglese Pg. 30
ALLEGATO 5 - Relazione e programma di Matematica Pg. 34
ALLEGATO 6 - Relazione e programma di Fisica Pg. 38
ALLEGATO 7 - Relazione e programma di Scienze Naturali Pg. 44
ALLEGATO 8 - Relazione e programma di Disegno e Storia dell’arte Pg. 50
ALLEGATO 9 - Relazione e programma di Educazione fisica Pg. 54
ALLEGATO 10 - Relazione e programma di Religione Pg. 57
ALLEGATO 11 - Griglia di valutazione per le prove di Italiano e latino Pg. 59 - 60
ALLEGATO 12 - Griglia di valutazione per la prova di Matematica Pg. 61
ALLEGATO 13 - Descrittori e griglia di valutazione per la terza prova Pg. 62
ALLEGATO 14 - Domande proposte nella 1a simulazione di terza prova Pg. 63
ALLEGATO 15 - Domande proposte nella 2a simulazione di terza prova Pg. 64
ALLEGATO 16 - Griglia di valutazione per il colloquio in trentesimi Pg. 66
7. FIRME DEGLI INSEGNANTI E DEL DIRIGENTE SCOLASTICO Pg. 67
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1. Profilo d’Indirizzo
1.1 Quadro orario
Il Liceo partecipa al P.N.I. (Piano Nazionale per l’Informatica) con tutte le sue classi. Le discipline
del piano di studi e l’orario settimanale sono riassunti nella seguente tabella:
MATERIE ORARIO SETTIMANALE DELLE CLASSI
I II III IV V
Educazione fisica 2 2 2 2 2
Religione 1 1 1 1 1
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 3 4
Lingua e letteratura latina 4 5 4 4 3
Lingua e letteratura inglese 3 4 3 3 4
Storia 3 2 2 2 3
Filosofia — — 2 3 3
Geografia 2 — — — —
Scienze 2 2 3 3
Fisica – Informatica 3 3 3 3 3
Matematica – Informatica 5 5 5 5 5
Disegno 2 2 2 2 2
1.2 Obiettivi di indirizzo
Gli obiettivi caratterizzanti il profilo di indirizzo della scuola possono essere sintetizzati come
segue:
Acquisizione, in ciascuna disciplina, dei nodi concettuali
fondamentali, intesi come fatti, teorie, linguaggi che
CONOSCENZE
caratterizzano in modo equilibrato gli ambiti umanistico e
scientifico
Uso dei linguaggi specifici delle singole discipline
COMPETENZE Analisi, comprensione, soluzione di problemi
Lettura, comprensione, comunicazione e produzione di testi
Capacità espressiva e comunicativa a più livelli negli
ambiti disciplinari specifici
Capacità logica e interpretativa di dati, fenomeni, testi,
CAPACITÀ problematiche
Possesso di tecniche e procedure di indagine
Capacità di organizzare il proprio lavoro con senso di
responsabilità e in modo autonomo
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2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E DEL CONSIGLIO DI
CLASSE
2.1 Profilo della classe
La classe V A nel primo scientifico era formata da 27 alunni: nel corso degli anni 7 sono
stati gli allievi non ammessi alla classe successiva, 5 i trasferimenti ad altra classe o ad altra
scuola e nel terzo sono subentrati 4 studenti dalla seconda D. Attualmente la classe risulta
composta da 19 studenti, di cui 12 ragazze e 7 ragazzi.
Il curriculum scolastico è stato sostanzialmente omogeneo e lineare, malgrado il numeroso
avvicendamento degli insegnanti; infatti tra il primo e il secondo anno si è avuto il cambio
degli insegnanti di matematica, inglese, storia, latino; tra il secondo e il terzo sono stati
sostituiti i docenti di matematica, storia, latino, inglese, educazione fisica; nel passaggio tra il
terzo e il quarto è stato sostituito l‟insegnante di matematica e tra il quarto e quinto
scientifico gli insegnanti di storia-filosofia, italiano, inglese. Dal 13 Marzo la Prof.ssa FEDE
PAOLA sostituisce la Prof.ssa PUCCINI ANNA.
Gli allievi provengono da un ambiente socio-culturale diversificato come è emerso dalle
conversazioni avute tra alunni e insegnanti e dai colloqui con le famiglie.
Questi giovani, che si apprestano ad affrontare gli Esami di Stato conclusivi, sono stati allievi
educati, attenti in classe e disponibili all‟apprendimento, anche se nell‟organiz-zazione del
lavoro, nell‟approfondimento e nella rielaborazione individuale la risposta non è stata
omogenea.
Fin dall‟inizio del triennio si è messo in evidenza, all‟interno della classe, un gruppo di
ragazzi aperti all‟interesse per lo studio, culturalmente motivati e attivamente partecipi al
lavoro quotidiano, anche se una parte di studenti presentava una certa inclinazione per uno
studio continuo, ma non sempre adeguatamente approfondito.
Sul piano generale della preparazione, si può senza dubbio affermare che i risultati sono
pienamente soddisfacenti, in quanto lo sforzo compiuto dai ragazzi al fine di sviluppare e
quindi affinare un metodo di lavoro serio ed adeguato è stato coronato da successo anche
grazie agli stimoli offerti dagli insegnanti.
Come strumento di lavoro è stata privilegiata la lezione frontale e quella dialogata,
supportata per alcune discipline da strumenti multimediali, da esperienze di laboratorio e da
conferenze.
Sono state svolte nel corso di questo anno scolastico alcune visite culturali guidate e
conferenze. In tali occasioni i ragazzi hanno dimostrato un notevole coinvolgimento emotivo
ed un reale interesse culturale.
Si riporta l‟elenco:
Progetto Volterra vertere articolatosi in una seria di lezioni-conferenze tenute dal
professor Paolo Marpicati del Dipartimento di Studi Umanistici di TVG;
Economicamente:una serie di lezioni in classe tenute da esperti dell‟ANASF
(Associazione Nazionale Promotori Finanziari) intese a sviluppare un percorso
formativo di base in materia economico-finanziaria all‟interno di un più ampio percorso
di orientamento per le classi terminali del Liceo;
Nell‟ambito del Progetto memoria una conferenza su “La cultura ebraica e una lezione
di storia sul 16 ottobre 1943, seguita da un incontro-testimonianza con Laura Supino e
Lello dell‟Ariccia;
Conferenza della CRI (Croce Rossa Italiana);
Visita al museo della liberazione in via Tasso;
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Visita al complesso del Vittoriano e alla mostra su Paul Cezanne e gli Artisti italiani del
„900;
Conferenza su Bruno Pontecorvo a vent‟anni dalla sua morte tenuta dal Prof. Giachè
Enrico;
Nell‟ambito del Progetto educazione alla salute una conferenza tenuta da medici
andrologi del Policlinico Umberto I – Università La Sapienza di Roma –dipartimento di
Endocrinologia;
Giornata di astronomia: “Per studium ad astra”
Viaggio di istruzione a Berlino
Alcuni studenti hanno partecipato al progetto BIOFORM presso il CNR di Roma;
La classe ha partecipato anche a diverse iniziative di orientamento proposte dalla
apposita commissione.
Il rendimento scolastico, in rapporto alle conoscenze, alle competenze ed alle abilità, ha
raggiunto risultati diversificati, ma nel complesso di discreto livello.
Il comportamento degli studenti è stato sempre corretto come regolare la frequenza alle
lezioni.
2.2 Composizione della classe:
COGNOME NOME
AQUILANTI FLAVIA
BERNARDINI ALESSIO
BOTTI LUIGI
CAMPOBASSO RICCARDO
CANTORI MARLENE
CAROSI EDOARDO
COSTANTINI ALESSANDRA
DE SILVESTRIS SARA
FILIPPI CRISTINA
GARELLO GIAN PAOLO
LUDOVICI GIORGIA
MASCOLO NADIA
MILANI ALESSIA
PAPA ADRIANA
PELLE MARCO
PIZZUTI CHIARA
RIZZA ANTONIO
SCUDELLARI MARTA
SECHI NOEMI
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2.3 Composizione del consiglio di classe:
Cognome e nome dei docenti Materia di insegnamento Ore di insegnamento
Marucci Maurizio RELIGIONE 66
Blasi Patrizia ITALIANO 132
Blasi Patrizia LATINO 99
Ardino Francesco STORIA - FILOSOFIA 99
Zanoboni Fabio INGLESE 132
Bertelli Franco MATEMATICA 165
Malizia Giorgio FISICA 99
Giorgi Laura SCIENZE CHIMICA E GEOGRAFIA 99
Fede Paola in sostituzione di
Puccini Anna DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 66
Caldari Roberto EDUCAZIONE FISICA 66
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3. OBIETTIVI
3.1 Obiettivi generali
Il Consiglio di classe ha cercato di favorire il rapporto docenti/studenti, incentivare la
responsabilità personale, sviluppare le capacità analitiche, sintetiche ed espressive dei singoli studenti
e potenziare i loro diversi livelli di conoscenze, competenze e capacità.
Le attività svolte durante l’anno scolastico hanno mirato, quindi, al conseguimento delle
seguenti finalità:
capacità di confronto con gli adulti e tra studenti;
potenziamento delle capacità di rielaborazione e di critica;
potenziamento delle capacità espressive e comunicative;
uso appropriato di metodi e procedimenti di indagine;
consapevolezza dei risultati raggiunti.
3.2 Obiettivi disciplinari
Gli obiettivi disciplinari raggiunti sono riportati nelle relazioni finali dei singoli docenti della
classe allegate al presente documento.
4. PERCORSO FORMATIVO
4.1 Contenuti
I contenuti disciplinari, sulla base delle indicazioni ministeriali, sono stati scelti seguendo la
programmazione effettuata all’inizio dell’anno scolastico dai rispettivi Dipartimenti, e sono riportati
nei programmi e nelle relazioni finali dei docenti della classe, allegati al presente documento.
4.2 Metodi
I metodi utilizzati sono stati fondamentalmente: lavoro individuale e di gruppo, lezioni frontali
e dialogate, discussioni guidate, laboratori didattici. Tali metodi hanno coinvolto attivamente gli
allievi nel processo della loro formazione.
4.3 Mezzi
Gli allievi hanno avuto a disposizione la palestra, due campi esterni, i laboratori di lingua
straniera, di chimica, di fisica, di informatica, due aule di disegno, l’auditorium. Hanno avuto la
possibilità di disporre della biblioteca scolastica per letture e approfondimenti. Hanno partecipato a
conferenze, spettacoli teatrali, visione di film e documentari, mostre. Nell’insegnamento si è fatto
ricorso alla dotazione di audiovisivi disponibili nella scuola, e per la storia dell’arte sono state
utilizzate in particolare proiezioni di diapositive e lavagna luminosa.
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4.4 Attività di recupero e sostegno
Per il recupero e il sostegno gli alunni hanno potuto usufruire di sportelli didattici e di un corso
di potenziamento di 10 ore.
Nel pentamestre i docenti hanno accompagnato il recupero in itinere con lezioni specifiche
rivolte al recupero e al sostegno degli studenti che avevano manifestato insufficienze.
5. VALUTAZIONE
5.1 Tipologia delle prove
Le tipologie e le griglie di valutazione delle prove disciplinari sono state scelte in base alla
programmazione effettuata all’inizio dell’anno scolastico dai singoli Dipartimenti, e sono riportate
nelle relazioni finali dei docenti della classe allegate al presente documento.
5.2 Criteri e strumenti per la valutazione degli scritti e del colloquio
Tenendo conto delle conclusioni raggiunte in ambito Dipartimentale, il Collegio dei Docenti
ha adottato le griglie riportate negli allegati 12, 13 e 17 per valutare le prove scritte di italiano, le
prove scritte di matematica e le prove orali svolte nel corso dell’anno.
5.3 Tipologia e strumenti di valutazione della terza prova
In relazione alle prove svolte durante l’anno, il Consiglio di classe -tenuto conto del
curriculum di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella programmazione didattica- ha
ritenuto parimenti importanti i contenuti di tutte le discipline, e su tale base ha sviluppato la
progettazione delle prove interne di verifica in preparazione della terza prova scritta degli esami di
stato conclusivi del corso.
Sono state svolte due simulazioni di terza prova, ognuna della durata di 150 minuti.
Si è scelto di proporre la stessa tipologia B per entrambe le prove, essendo questa la tipologia
che meglio risponde agli obiettivi didattici della scuola. Nelle due simulazioni le discipline sono state
raggruppate nel seguente modo: Fisica, Inglese, Latino, Storia nella prima simulazione (25 Febbraio
2013): Arte, Filosofia Inglese, Scienze Naturali nella seconda simulazione ( 24 Aprile 2013).
I descrittori e i criteri di valutazione della terza prova sono riportati nell’allegato 13.
I quesiti proposti nelle due simulazioni sono riportati nell’allegato 14 e nell’allegato 15.
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ALLEGATO 1: ITALIANO
prof.ssa Blasi Patrizia
Relazione finale
Obiettivi disciplinari fondamentali
Il discorso letterario ha avuto come elemento essenziale e centrale:
la decodificazione, la comprensione, l‟interpretazione di un testo letterario di un autore;
la relativa conoscenza letteraria;
l‟inserimento dell'autore nel contesto storico e i collegamenti interdisciplinari con
l'aspetto sociale, economico ed artistico;
l‟apprendimento delle caratteristiche peculiari del linguaggio in prosa o in poesia;
l‟acquisizione di una formazione critica allo scopo di stimolare le capacità di
rielaborazioni personali dello studente;
lo sviluppo al dialogo e alla formulazione di problematiche relative agli argomenti
trattati.
Livello complessivo di competenze raggiunto dalla classe in relazione alla
situazione di partenza e agli obiettivi prefissati
Gli studenti nel complesso vivaci, responsabili, consapevoli dei propri limiti, attenti,
culturalmente motivati ed attivi nell‟approccio ai diversi contenuti, hanno mostrato interesse
e partecipazione al dialogo educativo: hanno evidenziato attenzione e sensibilità ad ogni tipo
di sollecitazione culturale al fine di un lavoro serio ed efficace, anche e soprattutto nel
recupero di personali e particolari difficoltà didattiche incontrate nei diversi momenti del
loro cammino scolastico.
Si è tentato di procedere con il percorso di apprendimento della lingua e della letteratura
italiana in linea di continuità con gli anni precedenti, essendo subentrata solo al quinto anno
come insegnante di Italiano, ma conoscendo gli studenti per la lingua e letteratura latina sin
dal terzo.
Il percorso di apprendimento si è evoluto in modo continuo e sostanzialmente positivo e
ha condotto gli studenti alla consapevolezza della necessità di farsi parte attiva del processo
formativo, al fine di innescare un meccanismo efficace di confronto con il docente. E‟ stato
altresì necessario un costante lavoro di sviluppo e potenziamento delle abilità logico-critiche
e delle capacità di rielaborazione personale del materiale appreso. Per fornire strumenti al
fine di migliorare le capacità espositive ed espressive che in alcuni alunni, all‟inizio dell‟anno
risultavano carenti, nel colloquio orale si è concentrata l‟attenzione su tre obiettivi
fondamentali: pertinenza, sintesi, chiarezza espositiva; mentre per quanto riguarda la
produzione scritta gli alunni sono stati condotti gradualmente ad affrontare le varie tipologie
testuali, in particolare analisi del testo e saggio breve. Nel complesso i risultati sono stati
positivi, anche se qualche alunno, meno sicuro nell‟uso della lingua scritta, ha rivelato
qualche difficoltà nell‟affrontare le diverse tipologie testuali e qualche incertezza di carattere
espressivo.
Sul piano della comunicazione, sia a livello interpersonale che collettivo, hanno instaurato
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e mantenuto un dibattito, esprimendo le proprie opinioni. In particolare alcuni studenti si
sono distinti per attenzione e capacità rielaborativa, dimostrando di aver acquisito un buon
metodo di studio. I risultati appaiono differenziati per capacità e determinazione.
Si possono individuare tre livelli di preparazione:
un gruppo ha studiato in modo responsabile e costante, rielaborando i diversi contenuti e
relazionandoli alla propria esperienza, pervenendo in tal modo a risultati soddisfacenti,
in qualche caso ottimi;
un secondo gruppo si è attestato su livelli adeguati, impegnandosi con volontà e
determinazione;
un esiguo gruppo, infine, non propriamente continuo nell‟impegno quotidiano ha
continuato a preferire un tipo di approccio allo studio semplice e finalizzato
all‟acquisizione delle nozioni essenziali; permangono lievi difficoltà espositive ed
argomentative.
Il comportamento della classe è sempre stato corretto e responsabile.
Metodi
L'approccio metodologico, oltre alla consueta modalità della lezione frontale, si è avvalso
della discussione su tematiche individuate come le più significative al fine di suscitare la
curiosità e mantenere vivo l'interesse degli studenti, motivandoli alla ricerca personale e
all'approfondimento degli argomenti affrontati senza rinunciare ad una impostazione logica
della materia. Si è volutamente sottolineata la centralità e l'importanza della lettura e
dell'analisi testuale per un contatto più diretto ed autentico con la letteratura. Si è cercato,
per quanto possibile, di collegare gli argomenti storico-letterari trattati con tematiche attuali,
favorendo lo sviluppo nei ragazzi di capacità critiche, finalizzate alla ricerca di costanti e
innovazioni culturali in prospettiva storica.
Per alcuni argomenti ci si è avvalsi della didattica laboratoriale, facilitata dalla
strumentazione multimediale di cui è dotata l‟aula. L‟intervento didattico dell‟insegnante ha
costituito lo stimolo iniziale attraverso cui si è suscitata l‟interazione degli studenti che ha
consentito di ampliare, completare e riflettere criticamente su quanto proposto.
Mezzi
Il libro di testo è risultato essere un supporto fondamentale per le conoscenze di base:
inoltre è stato sollecitato l'utilizzo di una pluralità di fonti per una visione più ricca e più
diversificata, offrendo angolature diverse della medesima problematica. A tale proposito è
stato fatto uso di mezzi audiovisivi.
Tempi
La programmazione ha avuto una scansione regolare, suddivisa in un primo periodo
(trimestre) e un secondo periodo (pentamestre).
Verifiche
La verifica è stata esplicata attraverso prove scritte, svolte nel primo e nel secondo
periodo. Sono state svolte anche prove di verifica scritta su argomenti di letteratura secondo
la modalità della terza prova dell‟Esame di Stato (tipologia B)
La verifica orale è stata effettuata attraverso:
colloqui ed interventi quotidiani;
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Description:Liceo Scientifico “Vito Volterra” – Anno scolastico 2013 – 2014. Documento del consiglio di classe V a. A. 1. Liceo Scientifico Statale. “Vito Volterra”. Ciampino Aphorisms from “Marriage of Heaven and Hell fotoc. ROMANTIC AGE. “The Egotistical Sublime”. D 58. Imagination in the