Table Of ContentLe competenze chiave nell’apprendimento
permanente
Il contrinuto di eTwinning all’innovazione:
atti dei seminari nazionali eTwinning
ottobre/novembre 2007
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Questa pubblicazione raccoglie gli atti dei seminari nazionali eTwinning 2007/2008
organizzati dall’Unità italiana eTwinning
Lecce, Hotel President, 22/23 novembre 2007
Desenzano del Garda, Best Western Hotel Oliveto, 6/7 novembre 2007
Pistoia, Villa Cappugi, 25/26 ottobre 2007
Disponibile in inglese (Key competences in Lifelong Learning: the contribution of eTwinning)
Coordinamento editoriale
Alexandra Tosi
Redazione
Alessandra Ceccherelli, Alexandra Tosi
Contributi
Silvia Dell’Acqua, Donatella Nucci
Progetto grafico
Tommaso Cattabrini, Lorenzo Guasti
Impaginazione e stampa
Grafiche Gelli
Coordinamento visual
Ufficio Comunicazione Agenzia Scuola
www.agenziascuola.it
Firenze, settembre 2007
Pubblicazione realizzata con il contributo della Commissione Europea - Direzione Generale
Istruzione e Cultura e del Ministero della Pubblica Istruzione - Direzione Generale per gli Affari
Internazionali dell’Istruzione Scolastica.
I testi elaborati a cura dell’Unità Nazionale eTwinning Italia possono essere riprodotti e
distribuiti integralmente o parzialmente citando la fonte. Non è consentita la riproduzione
a fini commerciali.
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Indice
Prefazione p.7
di Giovanni Biondi
Introduzione p.8
di Antonio Giunta La Spada
Nota editoriale p.9
Il contributo di eTwinning all’innovazione p.11
di Clementina Muritano
Saperi, abilità e competenze: le ricadute della strategia di Lisbona nel
sistema scolastico e formativo italiano p.13
di Angelo Panvini
Il contributo di eTwinning allo sviluppo delle competenze chiave p.19
Matematica, scienza e tecnologia
Contributo delle TIC all’innovazione delle materie scientifiche p.21
di Emanuele Manfredini
Le TIC nell’insegnamento della matematica e delle scienze p.29
di Franco Di Cataldo
Kit di progetto dell’area scientifica p.37
AlternativaMente risparmiando p.38
How green are you p.39
Matematica nella realtà p.40
Our creepy housemates p.41
Saperi e sapori p.42
Una merenda europea p.43
Il contributo di eTwinning allo sviluppo delle competenze chiave p.45
Competenza sociale e civica
La costruzione sociale della conoscenza p.47
Di Anselmo Grotti
Le competenze sociali e civiche a scuola p.53
di Marilena Beltramini
TIS e partecipazione civica, sociale e intellettuale p. 67
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di Marco Guastavigna
Kit di progetto dell’area sociale e civica p.73
Colori e suoni della tolleranza e della cittadinanza attiva p.74
Democrazia in che senso? p.75
Diritto e Rovescio p.76
“Girare” l’Europa p.77
Sviluppo atteggiamenti e comportamenti flessibili p.78
Vademecum del viaggiatore europeo p.79
Il contributo di eTwinning allo sviluppo delle competenze chiave
Consapevolezza ed espressione culturali p.81
Espressione creativa e nuovi media p.83
di Linda Guarino
Lo spazio di esperienza del gemellaggio p.89
di Laura Parigi
Kit di progetto dell’area culturale p.97
Arts and Crafts, let’s meet in Piazza Europa p.98
Beauty in & out p.99
Galleria Virtuale p.100
Io… l’Artista. Dall’opera d’arte al murale p.101
La via dell’olio: ieri e oggi p.102
Oggi me la spasso p.103
We Plog! p.104
Appendice p.105
Nota metodologica sull’organizzazione dei gruppi di lavoro nei laboratori p.106
Guida ai laboratori per i facilitatori p.108
Schede di lavoro p.111
Risultati e considerazioni dal laboratorio 1 “Difficoltà riscontrate” p.117
Questionario di soddisfazione p.121
Analisi delle risposte al questionario, nei tre seminari p.122
Programma del seminario di Pistoia p.123
Programma del seminario di Desenzano del Garda p.123
Programma del seminario di Lecce p.124
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle
competenze chiave per l’apprendimento permanente p.128
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PREFAZIONE
La società in Europa è cambiata in modo radicale nel corso degli ultimi venticinque anni,
in modo particolare con il fenomeno della globalizzazione, cui si associa anche lo sviluppo
delle tecnologie digitali. Il vecchio modo, il modo tradizionale di fare qualsiasi cosa è
cambiato: il cambiamento stesso è il tratto saliente che caratterizza la società moderna.
Le nuove tecnologie hanno cambiato strumenti, paradigmi organizzativi e procedure in
tutti i settori della società civile; l’economia è cambiata e con essa il mondo del lavoro.
In questo scenario mutevole, quali sono gli insegnamenti che l’istruzione deve dare ai
cittadini del 21° secolo? Una delle funzioni tradizionali della scuola è stata sempre quella
di preparare i ragazzi all’ingresso al mondo del lavoro. Ma quale lavoro? Ci viene spesso
ricordato che nel futuro ci saranno nuove professioni che al momento non possiamo
nemmeno immaginare e che una persona nella corso della vita adulta si troverà spesso
a dover cambiare: se la scuola vuole preparare i ragazzi all’ingresso nella società del
futuro dovrà quindi offrire ai ragazzi “beni trasferibili” che possano maturare interessi con
il tempo. Quindi, non contenuti o insegnamenti che tra pochi anni saranno obsoleti, ma
competenze che possono essere applicate in contesti diversi, nel mondo del lavoro, ma
anche nella vita privata e nella sfera personale. Ecco perché il concetto di apprendimento
permanente diventa cruciale. Non a caso uno degli obiettivi del Programma è proprio
quello di promuovere l’innovazione dei sistemi educativi.
Il passaggio dell’azione eTwinning dall’e-Learning al Programma al Lifelong Learning è
significativo: anche se il tratto caratteristico di eTwinning sta proprio nell’uso delle nuove
tecnologie, il suo contributo non è limitato all’integrazione delle TIC nella didattica e al
rafforzamento delle competenze nella lingua straniera. Anche eTwinning cresce e cambia
e promuove l’utilizzo di queste competenze anche nella loro funzionalità trasversale,
come strumenti per “aiutare i giovani ad acquisire le competenze di base necessarie
per la vita e le competenze necessarie ai fini dello sviluppo personale, della successiva
occupazione e della cittadinanza europea attiva”.
I documenti ufficiali, come ad esempio quello che istituisce il programma Lifelong Learning
o la Raccomandazione sulle competenze chiave, pur prendendo in esame problemi
contingenti e reali, si esprimono spesso in termini generali e astratti, non contengono
indicazioni progettuali e obiettivi operativi. Questo è il compito delle Azioni Comunitarie,
il “braccio operativo” delle politiche comunitarie, che rappresentano un’occasione unica
per le scuole europee per sperimentare percorsi innovativi e diventare esse stesse
promotrici del cambiamento auspicato.
Ed è proprio questo che l’Unità eTwinning Italia ha cercato di fare nell’anno del suo
ingresso nel Programma di apprendimento permanente: dare concretezza a enunciati
astratti, trovare vie percorribili verso l’innovazione per e con i docenti, che con il loro
operato quotidiano percorrono, ma al tempo stesso disegnano, la mappa che conduce
alla realizzazione degli obiettivi di Lisbona.
Giovanni Biondi
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INTRODUZIONE
eTwinning e le competenze chiave
Questa Direzione Generale ha avviato dall’anno 2007, assieme all’ANSAS, Unità Na-
zionale dell’azione eTwinning, un percorso di formazione alla qualità a sostegno delle
attività delle scuole entrate nel mondo eTwinning.
eTwinning (gemellaggio elettronico) può essere descritto come una collaborazione a breve
o lungo termine tra due o più scuole dei paesi dell’Unione europea aderenti all’azione,
le quali realizzano un progetto comune mediante l’uso delle tecnologie dell’Informazione
e della Comunicazione (TIC) (Internet, posta elettronica, videoconferenze, ecc.).
Attualmente eTwinning è parte del programma per l’apprendimento permanente, Lifelong
Learning Programme 2007-2013, come azione speciale di Comenius.
La Raccomandazione europea del 2006 ha individuato otto competenze chiave per l’ap-
prendimento permanente, indispensabili per permettere al cittadino di inserirsi nel con-
testo sociale e lavorativo. Si tratta della conoscenza della lingua madre, di una seconda
lingua straniera, della matematica, della scienza e della tecnologia, delle competenze
sociali e civiche, della consapevolezza e delle espressioni culturali, delle TIC oltre a due
competenze trasversali quali lo spirito imprenditoriale e l’imparare a imparare.
Imparare a legare eTwinning e il suo percorso verso la qualità alle competenze chiave,
che ciascuno deve possedere alla fine della sua carriera scolastica e mantenere lungo
tutto l’arco della vita, è la nostra risposta alle indicazioni che ci vengono dal programma
LLP, di cui eTwinning è ormai parte integrante. Obiettivo delle azioni che costituiscono
LLP è quello di porre al centro delle proprie iniziative la diffusione della conoscenza delle
conclusioni comunitarie in materia di apprendimento permanente e la messa in atto di
esperienze utili all’acquisizione delle competenze chiave, a sostegno degli obiettivi di
Lisbona.
Nell’ottica, quindi, del rafforzamento della dimensione europea delle politiche educative,
eTwinning si pone come un ulteriore valido tassello verso la costruzione graduale, ma
concreta, di uno spazio europeo dell’educazione.
Il MIUR, per il tramite della Direzione per gli Affari Internazionali, continuerà a sostenere
il pieno utilizzo delle opportunità offerte dalla cooperazione trasnazionale all’interno di un
quadro unitario di interventi; ciò al fine di garantire un coordinamento efficace fra tutti gli
attori interessati, di monitorare le esperienze, di diffondere le migliori pratiche per render-
le fruibili da tutti.
Antonio Giunta La Spada
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PREMESSA EDITORIALE
La presente pubblicazione segue la struttura dei seminari eTwinning 2007/2008 e
approfondisce il legame tra eTwinning e tre delle otto competenze chiave contenute nel-
la Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle competenze
chiave per l’apprendimento permanente, dicembre 2006.
Il primo volume si apre con una sezione introduttiva alle competenze chiave e ai
seminari e prosegue con gli approfondimenti tematici degli esperti di settore rielaborati
appositamente per la presente pubblicazione, accorpati per competenza e completati dai
“kit progettuali” realizzati dai partecipanti nel corso dei seminari stessi.
Pur trattandosi di una parte consistente e significativa dei seminari, i lavori dei docenti
nei workshop sono qui rappresentati solo dai “kit”, spesso scritti in breve tempo e pre-
sentati per esteso solo oralmente in seduta plenaria1. Ci preme sottolineare dunque che
essi rappresentano solo la punta dell’iceberg delle attività e non rendono piena giustizia
all’ottimo lavoro svolto.
Cogliamo l’occasione per ringraziare sentitamente tutti i docenti che hanno parte-
cipato attivamente ai lavori dei seminari contribuendo in maniera determinante al loro
successo, così come i rappresentanti degli USR e del MIUR che hanno collaborato con
l’Unità Nazionale eTwinning nella gestione dei workshop.
Il primo volume si chiude con un’appendice sulla metodologia utilizzata e sui risultati
dei workshop; tutti i documenti utilizzati sono a disposizione.
A completamento degli atti, il secondo volume della pubblicazione fornisce esempi
pratici di progetti eTwinning che hanno sviluppato le competenze chiave qui trattate,
scelti tra quelli che hanno ottenuto il Quality Label nell’anno 2007/2008.
1 Poiché le presentazioni PowerPoint prodotte nel corso dei workshop a volte non risultavano
complete, con l’aiuto dei docenti che durante i seminari erano stati individuati come portavoce e/o
con quanto ricordato dai facilitatori presenti, abbiamo cercato di integrare le schede laddove la
lettura e comprensione del progetto risultava difficoltosa o incompleta. Ci scusiamo con i docenti
partecipanti per la presenza di eventuali imprecisioni o integrazioni.
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Description:In essi: chi apprende costruisce le sue competenze, in quanto le relativa alle competenze chiave per l'Apprendimento permanente (962/CE del.