Table Of ContentDEEPAK CHOPRA
LE COINCIDENZE
per realizzare in modo spontaneo i propri desideri
Traduzione di Alessandra De Vizzi
The Spontaneous Fulfillment of Desire
Copyright (c) 2003 by Deepak Chopra
(c) 2004 Sperling & Kupfer Editori S.p.A.
I edizione Sperling Paperback settembre 2006
Indice
Ringraziamenti
Introduzione
Parte prima La promessa del potenziale illimitato
1 Materia, mente e spirito
Livello 1: il regno fisico
Livello 2: il regno quantico
Livello 3: il regno non-locale
Prove a favore del regno virtuale
2 Sincronicità in natura
3 La natura dell'anima
4 Intenzione
5 Il ruolo delle coincidenze
Miracoli nel mondo reale
Le coincidenze dell'universo
Attenzione e intenzione
Favorire le coincidenze
6. Desideri e archetipi
Lo scopo degli archetipi
Come trovare i propri archetipi
Parte seconda Lastricare il sentiero del destino
7. Meditazione e mantra
Come meditare
Mantra
Sutra
8. Il Primo Principio: noi siamo un'onda nella struttura del cosmo
9. Il Secondo Principio:
attraverso lo specchio dei rapporti interpersonali scopriamo il nostro sé
non-locale
10. Il Terzo Principio: dominiamo il nostro dialogo interiore
Dialogo interiore e potere del sé
11. Il Quarto Principio: l'intenzione intreccia il tessuto dell'universo
12. Il Quinto Principio: imbrigliare l'inquietudine emozionale
13. Il Sesto Principio: celebrare la danza del cosmo
14. Il Settimo Principio: avere accesso alla cospirazione delle improbabilità
15. Vivere il sincrodestino
Il sincrodestino e gli stati di coscienza
Come avanzare attraverso le varie fasi della consapevolezza
Che cosa possiamo aspettarci dal sincrodestino
Epilogo
Appendice A
Appendice B
Ringraziamenti
A tutti gli studenti che nel corso degli anni hanno frequentato i corsi di
Sincrodestino presso il Chopra Center: con la vostra esperienza avete dato
nuovo valore alla conoscenza racchiusa in questo libro.
A Sarah Kelly, Kristin Hutchens e Jill Romnes, per la fondamentale
assistenza che garantite ai corsi.
Al mio partner, David Simon, per le discussioni stimolanti che allargano di
continuo il nostro orizzonte intellettuale.
A Carolyn Rangel, Felicia Rangel e Anne Marie Girard, per il loro impegno
nei confronti di questa forma di conoscenza e del suo sviluppo.
Al mio editor Peter Guzzardi, per le sue impeccabili capacità editoriali e
per la revisione del dattiloscritto.
Al personale del Chopra Center, il cui supporto rende possibile ogni mio
risultato.
Io, la fiammeggiante luce della saggezza divina,
Io accendo la bellezza delle pianure,
Io rendo spumeggiante l'acqua.
Io dò fuoco al sole e alla luna e alle stelle,
Con saggezza dispongo tutto al giusto posto.
Io adorno la terra.
Io sono la brezza che nutre le piante.
Io sono la pioggia nata dalla rugiada
Che fa ridere l'erba
Con la gioia della vita.
Io chiamo a raccolta le lacrime, aroma del sacro lavoro. Io sono il
desiderio della bontà.
HILDEGARD DI BINGEN (1098-1179)
Introduzione
I MIRACOLI avvengono ogni giorno, non solo nei remoti villaggi di
campagna o nei luoghi sacri sparsi qua e là per il mondo, ma anche
nell'ambito della nostra stessa esistenza. Escono spumeggiando dalla loro
fonte nascosta, ci avvolgono di opportunità e poi scompaiono. Sono le
stelle cadenti che illuminano la vita quotidiana di ciascuno di noi. Quando
scorgiamo le stelle cadenti, le consideriamo quasi magiche per la loro
rarità, mentre in effetti solcano il cielo in continuazione. Semplicemente,
nell'arco della giornata non ci accorgiamo della loro presenza perché
siamo abbagliati dalla luce del sole, e di notte possiamo individuarle solo
se alziamo lo sguardo al momento giusto, nella giusta direzione.
Allo stesso modo, anche se li giudichiamo eventi straordinari i miracoli
solcano ogni giorno la nostra consapevolezza, e noi possiamo scegliere se
notarli o ignorarli, senza sapere che il nostro destino può trovarsi in un
punto intermedio tra questi due atteggiamenti. Se entriamo in sintonia
con la presenza dei miracoli, in un solo istante la nostra vita potrà
trasformarsi in un'esperienza splendida, più avventurosa ed eccitante di
quanto potremmo mai immaginare. Se invece la ignoriamo, perderemo
per sempre l'occasione di realizzarci al meglio. Il problema è dunque la
nostra eventuale capacità o meno di riconoscere un miracolo.
Immaginiamo poi che vi riesca di individuarlo: come vi comportereste? Se
foste in grado di orchestrare in qualche modo i vostri miracoli, quali
scegliereste?
Al di là del nostro sé fisico, dei nostri pensieri e delle emozioni, si stende
un regno speciale dove tutti noi siamo potenziale allo stato puro, dove ogni
cosa è possibile, persino i miracoli. Anzi, soprattutto i miracoli. Questa
parte del nostro essere è connessa a tutto ciò che esiste e che deve ancora
accadere. Ho dedicato la mia esistenza all'esplorazione e all'insegnamento
di nuove vie per accedere a questo campo di opportunità senza limiti,
affinché possiamo imprimere una nuova direzione alla nostra esistenza,
migliorandola a livello materiale, emozionale, fisico e spirituale. Nei miei
libri precedenti mi sono focalizzato su specifici risultati. Ho analizzato a
fondo lo stile di vita più adatto a mantenere una condizione di salute
ideale, a trovare la via dell'amore e a scoprire come conoscere Dio.
Quest'ultimo libro, invece, è stato scritto con un obiettivo più ampio, e
mira a mostrarvi come riconoscere il vero che si nasconde dietro l'illusione
della quotidianità, scoprendo al contempo il nostro destino e il modo di
plasmarlo. In altre parole, vi guiderò lungo il sentiero che porta alla
realizzazione e all'illuminazione.
Da oltre un decennio sono affascinato dall'idea che le coincidenze guidano
e plasmano la nostra esistenza. Tutti noi abbiamo vissuto eventi che
possono essere considerati incredibili o misteriosi. Forse mentre pulivate
un armadio avete trovato il regalo di una persona che non sentivate da
anni, e nel giro di un'ora questa stessa persona vi ha telefonato. Magari
avete letto un articolo su un nuovo trattamento per la cura del cancro alla
pelle, senza alcuna ragione apparente avete deciso di ritagliarlo e
conservarlo e quando, un mese dopo, un vostro parente vi ha chiamato per
informarvi che gli era appena stata diagnosticata quella malattia, le
informazioni che avete raccolto si sono rivelate utili a salvargli la vita. Può
darsi che la vostra macchina si sia fermata in panne ai bordi di una strada
deserta, e il primo veicolo apparso all'orizzonte sia stato proprio un carro
attrezzi.
Certo, fatti del genere possono essere definiti semplici coincidenze, ma a
un'attenta analisi si rivelano scorci del miracoloso. Ogni volta che viviamo
un'esperienza simile possiamo scegliere se considerarla frutto del caos che
regna sovrano al mondo, o se riconoscerla invece come un fatto in grado di
modificare il corso della nostra esistenza. Io non credo nelle coincidenze
prive di significato: ritengo invece che si tratti di messaggi, indicazioni
legate agli aspetti della nostra quotidianità che meritano un'occhiata più
attenta.
Avete mai dato ascolto alla voce interiore che risuona pacata e serena
dentro di voi? Vi è mai capitato di avere una reazione viscerale nei
confronti di qualcosa o qualcuno? Si tratta di due diverse forme di
comunicazione che di solito si rivelano assolutamente affidabili. Anche le
coincidenze sono un tipo di messaggio, e per comprendere ciò che
vogliono dirci non dobbiamo fare altro che prestare loro attenzione. Se
comprendiamo le forze che agiscono dando forma alle coincidenze stesse,
possiamo imparare a influenzarle creandone di nuove, potenti e
significative, cogliendo poi le opportunità che ci offrono e vivendo
l'esistenza come se fosse una sorta di miracolo che ci riempie di
meraviglia, attimo dopo attimo.
La maggior parte di noi avverte costantemente un po' di paura, di
irrequietezza, di nervosismo. Siamo bambini che giocano a nascondino e
sperano di essere catturati, desiderando al tempo stesso di passare
inosservati e mordicchiandosi le unghie per la tensione. Accogliamo con
preoccupazione le opportunità che ci sfiorano più da vicino, e corriamo a
nasconderci nell'ombra quando veniamo sopraffatti dall'angoscia. Non è
questo il modo migliore di vivere. Coloro che capiscono la vera natura
della realtà - persone che nell'ambito di alcune antiche tradizioni vengono
definite illuminate -, sono immuni da paure e preoccupazioni. In loro non
c'è spazio per alcun timore. Lo stesso può valere per noi: non appena
comprendiamo il modo in cui funziona la vita - il flusso dell'energia, delle
informazioni e dell'intelligenza che ne dirige ogni singolo istante - ci
appare subito l'incredibile potenziale racchiuso nell'attimo preciso in cui
avviene la nostra presa di coscienza. Le questioni materiali smettono di
rivestire un'importanza fondamentale, e noi ci ritroviamo sereni, colmi di
gioia e capaci di riconoscere le coincidenze, che ci appaiono così sempre
più numerose.
Ci basta infatti condurre la nostra esistenza mostrando il giusto
apprezzamento nei confronti delle coincidenze e del loro significato per
entrare in connessione con l'universo delle possibilità infinite. E qui che
inizia la magia: una condizione che io definisco sincrodestino, e che
consente la spontanea realizzazione dei nostri desideri. Per accedere a
questo stato particolare dobbiamo raggiungere un luogo nel profondo del
nostro essere e risvegliarci alla danza complessa delle coincidenze che
avvengono nel mondo fisico. Sono inoltre necessarie la comprensione della
natura fondamentale delle cose, la capacità di riconoscere la fonte
dell'intelligenza che crea senza sosta il nostro mondo, e l'intenzione di
usufruire delle opportunità di cambiamento che ci appaiono.
Prima di esaminare questo tema, vorrei proporvi un piccolo esperimento.
Chiudete gli occhi e ripensate a ciò che avete fatto nelle ultime
ventiquattr'ore. Continuate poi a tornare indietro nel tempo, rivedendo
tutto quello che vi è accaduto nell'ultimo anno. Fate riaffiorare nella vostra
mente il maggior numero possibile di dettagli relativi ai gesti che avete
compiuto, ai pensieri che avete formulato e alle emozioni che hanno
toccato il vostro cuore.
Scegliete quindi un argomento legato al giorno appena trascorso, e
focalizzatevi su quel particolare pensiero. Non dev'essere per forza
qualcosa di eclatante, ma un semplice fatto che vi è capitato. Se siete
andati in banca, come tema potete scegliere il denaro e lo stato delle vostre
finanze, se vi siete recati dal medico concentratevi sulla salute, e optate
invece sullo sport se avete giocato a tennis. Riflettete per alcuni secondi
sulla questione prescelta.
Tornate ora indietro nel tempo esattamente di cinque anni, alla stessa data
di oggi. Cercate di ricordare dove eravate e che cosa stavate facendo,
visualizzando con la massima precisione quel momento della vostra vita.
A questo punto considerate il tema che avete appena scelto (denaro,
salute, sport o qualunque altra cosa) e rivedete come andavano allora le
cose in questo settore specifico della vostra esistenza. Se avete scelto la
salute, per esempio, ripensate alle malattie che avete avuto, ai medici
consultati, alla vostra eventuale decisione di smettere di fumare, alla dieta
che avete magari intrapreso e alle strategie che avete scelto nella speranza
di recuperare equilibrio e salute. Iniziate adesso l'esercizio.
Ecco, mentre riflettevate sul vostro tema, individuando come si è
manifestato ed evoluto nel corso degli anni, influenzando in maniera più o
meno visibile il vostro presente, sono certo che avete scoperto numerose
coincidenze. La nostra esistenza dipende molto da incontri casuali, scherzi
del destino e traiettorie che all'improvviso imboccano una diramazione
nuova e imprevista. Con ogni probabilità, il vostro tema si è ben presto
intrecciato con altri settori della vostra esistenza, creando legami a prima
vista invisibili. Tracciare in questo modo una sorta di mappa della nostra
vita ci aiuta ad acquisire una notevole quantità di intuizioni relative al
ruolo svolto dalle coincidenze nella quotidianità. Possiamo così vedere
come il benché minimo cambiamento di un minuscolo aspetto dell'intera
questione avrebbe potuto farci finire chissà dove, coinvolti con persone
diverse da quelle che frequentiamo ora e in viaggio lungo un percorso
differente.
Anche quando pensiamo di aver perfettamente programmato ogni cosa
può accadere un fatto che imprime al nostro destino una direzione
inattesa. Le coincidenze o i piccoli miracoli quotidiani ci mostrano come
l'universo abbia in serbo per noi piani e progetti molto più ampi di quelli
che siamo soliti formulare. Per esempio, la mia stessa esistenza, che agli
altri appare ben definita e organizzata, è per me fonte di continua
sorpresa. E il mio passato è caratterizzato da importanti coincidenze che
mi hanno portato a essere ciò che sono oggi.