Il manierismo nella letteratura. Alchimia verbale e arte combinatoria esoterica. Contributo a una storia comparata della letteratura europea

408 Pages·1965·21.536 MB·Italian

by  Gustav René Hocke

GUSTAV RENE
HOCKE
IL
MANIERISMO
NELLA
LETTERATURA

CASA EDITRICE IL SAGGIATORE
Il libro
Lo studio del manierismo è“ parte integrante del problema dell’uomo
moderno. La ribellione alle forme costituite, l’espressionismo, la defor-
mazione, il surrealismo, l’astrattismo, non sono soltanto della nostra
epoca: fanno parte di una tradizione culturale specifica dell’bhomo euro-
paeus, di una tradizione nascosta e sotterranea che risale alla cultura
delle colonie greche in Asia Minore e cioè all’asianismo. Come all’asia-
nismo si contrappone l’atticismo, cosf in generale alla cultura classica si
contrappongono il manierismo, il barocco, il gongorismo, il concettua-
lismo, l’esoterismo. Il manierismo, in generale, anche se si localizza in
Europa tra il 1520 e il 1620, si può ritrovare «come atteggiamento
espressivo», in tutte le tendenze che si contrappongono alla classicità,
«siano preclassiche postclassiche o contemporanee». Da ciò le ricerche
di Hocke dedicate sia al mondo antico che all’età di Shakespeare e di
Géngora, sia all’Ars combinatoria di Lullo che a Mallarmé, a Joyce, a
Wittgenstein. Nella dialettica tra l’itregolare e il regolare, tra il sotter-
raneo e lo spirito del nuovo, tra la forma e l’espressività ingegnosa e
dedalea, l’uomo diventa una quantità incognita che ricerca di nuovo se
stessa ed un proprio volto. In una serie di analisi comparate, specifiche
e pur tuttavia collegate da un unico stile, Hocke esamina il fenomeno
del manierismo in tutte le sue possibili manifestazioni che arrivano fino
alla logica, alla musica, alla casistica. L’Europa vive un periodo alessan-
drino: si tratta di vedere se è possibile o no dedurre dalla tradizione
dell’irregolare nuove possibilità creatrici. Poiché il mondo dell’inven-
zione e dell’irregolarità si manifesta più speciosamente nella lirica, que-
sto libro è concluso da una breve ma emblematica antologia di poesia
concettistica che comprende poeti spagnoli, italiani, francesi, inglesi,
americani, russi e tedeschi.
Storia, critica, testi LA CULTURA 103

Gustav- René Hocke
IL MANIERISMO
NELLA LETTERATURA
Alchimia verbale e arte combinatoria esoterica
Contributo a una storia comparata della letteratura europea
Traduzione di Raffaele Zanasi
Casa editrice Il Saggiatore
© Roewohlt Taschenbuch Verlag GmbH, Hamburg 1959
e Casa editrice Il Saggiatore, Milano 1965
Titolo originale: Manierismus in der Literatur
Prima edizione: novembre 1965
Sommario
PARTE PRIMA
LA LETTERA MAGICA
Avvertenza: la tradizione dell’irregolare
T campi di forza nascosti dell’Europa
Anfiglossia
Poesia irregolare
Ars combinatoria
Sophismes magiques
PARTE SECONDA
IL MONDO NELL’IMMAGINE
Metatorismo -
VII. Esorcizzazione del demonico
VIII. Gongorismo, marinismo e preziosismo
Deformazioni shakespeariane
Ingegno di immagini
L’arte della ragione in Germania
PARTE TERZA
PARARETORICA E CONCETTISMO
XII. Alchimia e magia verbale
XIII. ] consapevoli inganni
XIV. Meccanica dell’effetto
Somimario
XV. Formule della bellezza
XVI. Teorici del manierismo
XVII. L’emblematica come enigmistica
PARTE QUARTA
L’UOMO COME FANTASMA ARTISTICO
XVIII. Musicismo
XIX. Da Gesualdo da Venosa a Stravinskij
XX. Qabbalistica musicale
XXI. Dedalo e Dioniso
XXII. Îl teatro manieristico
XX1III. Romanzo dedalo
XXIV. Mostri epici
CONCLUSIONE
L’UOMO COME TEMA DEL MANIERISMO
XXV. La parte in ombra della divinità
XXVI. Mistica bianca e mistica nera
XXVII. Casistica e lassismo
XXVIII. L’inventore di Dio
XXIX. Signum crucis
Appendice
IL MANIERISMO NELLA LETTERATURA
I] fuoco è mancanza di saturazione.
Eraclito
Volgiamo la nostra attenzione alla storia; 1à ci appare una nuova luce. A _ poco
a poco impariamo a conoscere il vantaggio che traiamo dall’avere dei predecessori
considerevoli, che hanno agito dai loro posteri fino a noi. Questo, anzi, ci dà la
certezza che noi, purché operiamo qualcosa, dobbiamo agire anche sul futuro,
e cosf ci acquietiamo in serenità d’animo.
Goethe
Concetto di filologia: senso della vita e dell’individualità di una grammatometria.
Indovino di cifre; àugure letterale.
Novalis
Io sedetti sulla riva
A pescare, con l’arida pianura dietro di me.
T. S. Eliot i
A Ludwig Landsberg