Table Of Content_ DAVID ELLIOTT E RUTH ELLIOTT
IL CONTROLLO
BNC STUDIO
MAZZOTTA
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in 2021 with funding from
Kahle/Austin Foundation
https://archive.org/details/ilcontrollodella0000elli
Questa serie di saggi su questioni attinenti alle tecnologie produttive nei vari
settori (che usciranno in diverse collane) si propone di dare un contributo teorico-
operativo al dibattito in corso.
Fra i temi dei limiti dello sviluppo, della finitezza delle risorse, dell'ecologia
e dell'ambiente, la tecnologia si situa come un pe di riflessione obbligato. Essa
costituisce infatti la cerniera fra natura e cultura, ambiente e società, ed è qua-
lificante di ogni scelta politica.
Divisione spinta del lavoro (e quindi impossibilità di controllo dal basso dei
processi produttivi), grande scala produttiva e rigidità di pianificazione, alti
consumi energetici e forte dei ambientale sono i tratti salienti che hanno mar-
cato la tecnologia industriale del grande capitale dal secondo dopoguerra a oggi.
Quali le possibili correzioni a questa tecnologia « hard » e quali i caratteri di
una tecnologia « diversa » 0 « soft »?
Senza anticipare risposte semplificatorie, invitiamo il lettore a entrare nella
complessità della materia trattata.
Un'unica osservazione: una tecnologia diversa, per uno a (i;r egionale di-
verso non è, 0 non è soltanto, definibile in negativo rispetto alla tecnologia del
grande capitale (e quindi: a piccola scala, a basso consumo energetico, a basso im-
patto ambientale ecc.). Essa si qualifica in prima istanza come quella specifica
tecnologia che in un dato luogo e in un dato momento si presenta come la più ido-
nea alla trasformazione delle risorse locali in una prospettiva di sviluppo auto-
centrato: vale a dire secondo un’organizzazione economico-sociale che consenta il
controllo della produzione e del consumo da parte delle forze produttive, all'in-
terno dei vincoli specifici posti dalla struttura del territorio.
«R SOS e Tecnologie », serie diretta da Maria Bottero, Neri Braulin, Gianni
Scudo.
David Elliott e Ruth Elliott
IL CONTROLLO DELLA TECNOLOGIA
Gabriele Mazzotta editore
‘ 1976 D. Elliott e R. Elliott
‘1980 Gabriele Mazzotta editore
Foro Buonaparte 52 - 20121 Milano
Titolo originale: The Control of Technology
Traduzione dall'inglese di Lucia Matino
ISBN 88-202-0433-9
INDICE
Prefazione di Maria Bottero Sar LO
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Valori culturali e religiosi come elementi determinanti
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II Gli effetti sociali della tecnologia .................................
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Gli effetti sociali della tecnologia produttiva ...............
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4. Automazione e trasformazione tecnologica .................
Lo sviluppo e gli effetti dell'automazione .....................
MOMENTI iii
5. Conclusioni: il controllo della tecnologia .....................
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La nascita della*«teenocrazia» ll. in
2. Il significato del termine «tecnocrazia» .......................
Modello 1: la tecnocrazia benevola ...............................
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I sostenitori della «tecnocrazia benevola» ..................... pag.
Modello 2: F'Elite ca00ft100 DELIE »
Modello 351 SEPDE del PORTO LARA SARA »
Modello 4: la tecnologia autonoma ............................... »
3. La natura del controllo tecnocratico ............................ »
Modello 1: la tecnocrazia benevola ............................... »
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Modello 2: L'Ee bb vole »
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Modello 4: la tecnologia autonoma ............................... »
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IV La tecnologia serva del potere .................................... »
1. La tecnologia come strumento di potere ..................... »
La tecnica e la concentrazione del potere ...................... »
Una tecnologia amministrata al servizio di una socie-
INI I »
Il complesso militare-industriale ................................... »
2 KOUMORendenA R il »
i dissenso tra older Loi »
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3. Al di-la:del'controllo tecnocratito uo »
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V_ Il controllo sociale della tecnologia ........................... »
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LA TAPDICCMIAMORE iii »
La: pariectpazioliti i. ii aa »
2. Il'controllo internazionale i. »
4; Lavenitica:della tecnologia eee ne »
Il campo e i limiti della verifica della tecnologia .......... »
Contabilità sociale e indici sociali ................................ »
5. La scienza dei sistemi e la «tecnologia sociale» ........... »
La scienza dei sistemi e le compagnie aerospaziali ........ »
Le tecniche sistemiche e il loro uso sociale .................... »
6. Il controllo sociale nell’industria .................................. »
Obiettivi delle società per azioni e responsabilità sociale »
Il movimento per la protezione dei consumatori .......... »
Ilcontrollo sindacale» cr »
7. Il controllo sociale della pianificazione ........................ Lo2
La partecipazione alla pianificazione locale del gover-
192
MO TUIR o 195
Il ruolo dell'esperto nella progettazione urbanistica ..... 197
PARO ian 199
Sussidi elettronici alla partecipazione ........................... 202
8. Limiti e potenzialità della partecipazione al controllo
SA AA o a er TIA pap 206
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VI Ipotesi di futuro alternativo ......................................... 20%
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ECO ii ni ZA,
2. L’autogestione nelle società complesse ........................ 222
Attrezzature elettroniche per la democrazia diretta ...... DR
[amis della sestione:cibernetttà 0 cnc 220
Idccontrantento sn Juposlavig: 00 ii dr 230
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La tecnologia avanzata come tecnologia liberatoria ..... 236
MEMI AN ALII SIA RETRO SERI IA 243
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