Guida di Firenze

44 Pages·5.281 MB·Italian

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Come stampare la guida E
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stampa la guida su fogli A4, P
A orientamento orizzontale, DA
stampa dimensioni effettive A
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piega ogni foglio a metà lasciando D
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la stampa all’esterno M
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sovrapponi i fogli piegati, mantenendo U
C l’ordine indicato dal numero di pagina e AI
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rilegali tutti insieme con una pinzatrice o R
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una spirale T
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La tua azienda in questa guida NI
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Se hai una attività commerciale in questa città e ritieni che i tuoi servizi possono essere utili al E I
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turista ed in linea alla qualità offerta dalla guida, scrivi a: [email protected]. O
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Pernottamento: hotel, Servizi: farmacie, officine, S
bed and breakfast, camp- negozi in genere, assi- TI,
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ing ecc. curazioni ecc. P
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ristorazione: ristoranti, A
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trattorie, pizzerie, bar, T
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gelaterie ecc. eventi: sponsorizza un FF
evento nella guida della A
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tua città. G
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Con l’intento di fornire all’utilizzatore della guida un servizio migliore, WeAGoo si riserva di se- RE
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lezionare la presenza nelle proprie Guide.
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IL vista livello paese
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FIRENZE, TRA ARTE E TRADIZIONE PA
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Firenze è situata nella pianura del fiume Le origini cittadine risalgono all’epoca etrusca, O
Arno, circondata da quelle splendide colline la storia conosciuta di Firenze cominciò nel 59 UZI
che l’hanno resa famosa. Magnifico è il cen- a.C. In epoca romana il centro abitato fu chia- TR
tro storico (nel 1982 dichiarato patrimonio mato “Florentia”, cioè “destinata a fiorire”. La E IS
dell’Umanità dall’UNESCO): presenta edifici sua affermazione, partita già nel I° secolo a.C., L
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di considerevole valore architettonico e storico culminò tre secoli dopo. Firenze, dopo l’età D
oltre ad un’abbondante numero di opere d’arte. medievale, epoca di arresto economico per EN
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Le strutture sono caratterizzate da origini molto tutta l’Europa, ebbe un notevole sviluppo e si G
variegate: coprono infatti un vastissimo arco di affermò come uno dei più importanti centri dal SE
tempo che va dall’età medievale al ventesimo punto di vista culturale della penisola. A partire TI,
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secolo. Ma Firenze non è bella solo per quello dal secolo XI la città acquistò sempre maggiore P
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che la città è in grado di offrire, meravigliosi autonomia, si costituì in Comune libero nel A
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sono difatti anche i dintorni cittadini. Stupendo 1115. Ben presto però cominciarono a delin- S
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e assolutamente imperdibile è il paesaggio earsi i primi contrasti interni, tra i feudatari e la A
costituito da: ville, conventi, pievi e piccoli e classe artigiana che sfociarono in due fazioni: GLI
suggestivi borghi. Risalgono al periodo della i Ghibellini, favorevoli alla causa imperiale, e O
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dinastia dei Medici, tra il XIV e il XVI secolo, i Guelfi, parteggianti per il Papa. Malgrado le UI I
gli anni in cui Firenze conobbe il suo periodo lotte intestine, riuscì a vincere nella lotta con- Q
di maggior splendore. La città ha fornito poi tro Arezzo, Pistoia, Siena e Volterra allargando A
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un grandissimo contributo allo sviluppo del così il proprio territorio. Tra la fine del 1200 e ET
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Ri¬nascimento: periodo artistico, culturale e l’inizio del 1300, la città si affermò come uno F
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letterario della storia d’Europa, che si sviluppò dei più importanti centri d’Italia grazie soprat- R
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a partire dalla seconda metà del XIV secolo tutto alla presenza di banchieri e artisti come A:
fino al XVI secolo; questo luogo è conosciuto Giotto e Dante Alighieri. Nel 1348 la peste colpì R
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nel mondo come la: “culla del Rinascimento”. Il la città: fu un periodo molto difficile. Alla fine AT
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movimento ha cambiato il pensiero ed i costumi del ‘300 si verificarono lotte civili tra il popolo E
di tutta l’Italia e non solo. In città sono nati, han- grasso, la ricca borghesia, e il popolo minuto. RIL
no vissuto e lavorato molti tra i più grandi artisti La rivolta dei Ciompi (lavoratori della lana) del A
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appartenenti a questa corrente. È soprattutto 1372 portò ad un ribaltamento del governo ed R
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grazie alle loro opere che oggi il capoluogo tos- all’ascesa del popolo minuto al potere. Intanto
cano è meta ogni anno di milioni di turisti. cominciò ad affermarsi il prestigio della famiglia
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IL dei Medici. Nella famiglia medicea, amata dai CI
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G fiorentini per il suo mecenatismo e per la sua A
AT liberalità, si distinsero diverse figure. Quella L
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R che prevalse maggiormente fu senza dubbio
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: G quella di Lorenzo de’ Medici, detto il Magnifi-
RA co: egli consentì alla città di ottenere un certo
FF prestigio in tutta l’Europa nell’ambito artistico,
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T culturale ed economico. Fino alla sua morte
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A Q (1492) svolse un’intensa opera di mediazione
U tra i vari Stati italiani sempre in lotta tra loro e
I I F garantì al Paese un periodo di prosperità eco-
O nomica. Il Cinquecento vide prima Firenze tras-
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L formarsi in Repubblica, e poi nel 1537 il ritorno
I A4 dei Medici. Nel 1569 divenne un granducato
ST con Cosimo de’ Medici, e nei secoli successivi
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M passò nelle mani dei Lorena. Dopo una breve
PA parentesi napoleonica (1799-1814), Firenze
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I, S partecipò alle guerre d’indipendenza fino alla
E definitiva annessione, nel 1859, al Regno di
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U Sardegna che divenne Regno d’Italia nel 1861.
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N Fu capitale d’Italia dal 1865 al 1871. Nel XIX
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O secolo la popolazione raddoppiò; triplicò nel
LE XX con la crescita del turismo, del commercio,
IS dell’industria e dei servizi finanziari. Durante la
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R seconda guerra mondiale la città fu occupata
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Z per un anno dai tedeschi, per poi essere libera-
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N ta l’11 agosto 1944. Il 4 novembre 1966 è ricor-
I A dato dai fiorentini come il giorno dell’alluvione
PA di Firenze. Gran parte del centro fu invaso dal
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2 fiume Arno. La furia delle acque portò distruzi-
, O one e alcuni morti. Questo immenso dramma
TT venne vissuto dal mondo con una partecipazi-
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R one unica, dando ben presto l’avvio ad una in-
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A credibile gara di solidarietà.
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A Oggi, il glorioso centro storico, da visitare rigor-
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O osamente a piedi, è ricco di punti di interesse
M assolutamente imperdibili: il Duomo di Santa
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D Maria del Fiore con la cupola del Brunelleschi
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G che simboleggia la grande tradizione culturale
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ID e la consapevolezza civica della città; la basili-
A ca di Santa Croce, con le tembe di Michelange-
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A lo, Galileo, Alfieri, Canova, Machiavelli, Rossini
PO e Foscolo; gli Uffizi, uno dei musei più visitati
R al mondo, all’interno del quale sono esposte
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R opere di Giotto, Leonardo, Botticelli, Michelan-
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C gelo e Raffaello; il Ponte Vecchio; Palazzo Pitti,
O oggi sede di molti fra i più prestigiosi musei
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T fiorentini e Piazza della Signoria, fulcro della
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! vita politica fiorentina fin dal XIV secolo.
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SP COME MUOVERSI A FIRENZE E C
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BUS di trasporto. O
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Il modo migliore per visitare i principali siti tu- A
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ristici di Firenze è l’Autobus. I biglietti e gli CArrOzzA A
abbonamenti sono acquistabili nelle riven- Chiamate dai fiorentini “Fiacchere”, le carrozze D
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dite autorizzate, oppure presso la sala ATAF sono oggi utilizzate soprattutto dai turisti. Da G
all’interno della Stazione ferroviaria di Santa sottolineare il fatto che le Fiacchere possono A
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Maria Novella. Il biglietto, valido anche sulla transitare anche nelle vie pedonali, difficil- O
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tramvia, costa € 1,20 e ha validità di 90 minuti, mente raggiungibili da altri mezzi. O
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dal momento della convalida. In alternativa è A
possibile acquistare il biglietto con validità 24 riSCiO’ N
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ore al costo di € 5, o quello settimanale a € 18. Un mezzo alternativo per visitare la città è il AI
La città è servita anche da bussini elettrici che risciò. Possono essere noleggiati per una gior- RR
percorrono le principali vie del centro storico. nata e pedalare in autonomia, oppure può es- TE
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sere prenotato un itinerario di intrattenimento O
TAXi in compagnia di un pedalatore-attore che farà G 2,
Trovare un taxi libero per le strade della città scoprire il centro storico di Firenze con i suoi A
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non è sempre facile, per questo motivo con- aneddoti e le sue leggende. Per maggiori in- A
viene recarsi alla fermata taxi più vicina o, in formazioni www.pedicabfirenze.it. NI
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alternativa, prenotarne uno telefonicamente. ZI
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Esistono delle tariffe speciali per le donne che DALL’AerOPOrTO R
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viaggiano di notte; per viaggiatori diretti verso L’Aeroporto Amerigo Vespucci, situato nella S
gli ospedali; e per i ragazzi che tornano dalle periferia nord-ovest di Firenze, a 4 chilometri E I
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discoteche la notte. dal centro cittadino, è raggiungibile in circa 25 O
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radio Taxi CO.TA.fi. minuti con il servizio navetta Vola in bus, con N
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Tel [phone] partenze ogni 30 minuti. Il biglietto si acquista U
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radio Taxi SO.CO.TA. in aeroporto presso l’edicola o la Libreria, op- E
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Tel [phone] pure a bordo, al costo di € 5. TI,
I taxi prevedono invece una tariffa in conven- A
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BUS TUriSTiCO zione di € 20. M
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Per chi ha poco tempo a disposizione o vuole ST
farsi un’ idea immediata dei luoghi da visitare 4
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successivamente con più calma, consigliamo LI
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di prendere i bus turistici, in quanto percorrono O
i principali itinerari culturali. UI I F
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Visitare Firenze in bicicletta può essere T
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un’ottima scelta. Il centro storico è chiuso al F
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traffico automobilistico, e la città è dotata di RA
uinn s’aicmupreiaz zrae.t eS ed i npoinst esi cèi cmlaubniliit,i ddoi bveic imcleutotav,e srsei RA: G
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ne potrà noleggiare una direttamente in città. T
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Probabilmente il modo più bello per conoscere A
Firenze è visitarla a piedi. La città, infatti, con- RE
siderate le dimensioni del centro storico, è A
facilmente percorribile senza l’ulizzo di mezzi
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Per informazioni generali visitate il sito: P
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www.comune.fi.it D
oppure il sito ufficiale del turismo: A
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www.firenzeturismo.it UI
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UffiCiO infOrmAziOni TUriSTiChe D
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Azienda di promozione turistica (APT) M
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Via Alessandro Manzoni, 16 C
Tel. [phone] A
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[email protected] U
Aperto da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00. RAI
Sparse per la città vi sono altre quattro APT: ER
Piazza Stazione, 4; TT
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Borgo Santa Croce, 29r; 2,
Via Cavour, 1r; G
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Aeroporto Amergio Vespucci. P
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Carabinieri 112 ZI
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Polizia di Stato 113 R
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Vigili del Fuoco 115 E IS
Emergenza sanitaria 118 L
Viaggiare informati (CCISS) 1518 DO
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firenze Card permette l’accesso ai principali musei, ville e gi- SE
ardini storici della città di Firenze. La tessera, valida 72 ore dalla TI,
prima attivazione, permette di accedere una sola volta a ognuno PA
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dei musei aderenti al circuito, senza fare code e senza effettuare A
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la prenotazione. Con questa card si potrà inoltre utilizzare tutti i S
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mezzi di trasporto pubblico locale cittadino. La carta è acquista- A
bile sul sito internet www.firenzecard.it o nei punti vendita ader- LI
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enti, al prezzo di € 50. O
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Firenze gode di un clima tipicamente continentale, con inverni TA
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freddi ed umidi; ed estati calde ed afose. Nei mesi invernali le E
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temperature minime possono scendere sotto lo zero e non è AF
raro che nevichi; in estate, invece, le precipitazioni sono molto GR
scarse. A causa della sua posizione geografica, la città tende ad A:
essere particolarmente afosa dal mese di giugno a quello di ago- UR
sto, con temperature estive più alte rispetto alle zone costiere. AT
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TE chiese ............................................pag 10
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R palazzi ...........................................pag 14
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N monumenti .....................................pag 22
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C piazze/vie.......................................pag 24
O strutture - parchi ............................pag 28
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ID chiese ..................................................pag 1
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D palazzi .................................................pag 5
A P musei ...................................................pag 9
O monumenti e strutture..........................pag 13
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TA teatri.....................................................pag 21
RE varie .....................................................pag 23
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Chiesa di San miniato al monte P
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Via delle Porte Sante - firenze D
Grande testimonianza del romanico fiorentino, risale al XI secolo, A
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mentre la facciata del secolo successivo si distingue per i marmi UI
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bianchi e verdi che disegnano motivi geometrici. In facciata è A
presente un mosaico rappresentante Cristo tra la Madonna e D
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San Miniato ed un’aquila di rame dorato. L’interno della chiesa è M
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strutturato in 3 navate divise da colonne ed il pavimento è in C
marmo e raffigura i segni dello zodiaco. A
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Chiesa di Santo Spirito OT
2 Piazza di Santo Spirito, 30 - firenze 2,
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La Chiesa di Santo Spirito è uno dei monumenti religiosi più im- A
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portanti di Firenze. La sagrestia è un piccolo e prezioso gioiello A
dell’età rinascimentale, in cui visse Michelangelo per un breve NI
periodo di tempo. Pare infatti che il genio fiorentino, con l’aiuto ZIO
dei Medici, visse nella Sagrestia di Santo Spirito in seguito alla U
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morte del padre e che, come segno di riconoscenza, abbia re- T
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galato alla chiesa un crocifisso che realizzò a soli 17 anni. E I
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Chiesa di Santa maria Del Carmine E
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Piazza del Carmine - firenze TI,
Si staglia imponente con una facciata grezza in pietra PA
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nell’omonima piazza del Carmine. La chiesa fu fondata nel 1268 A
e terminata nel 1476 è divenuta famosa soprattutto per la Cap- ST
pella Brancacci con i suoi affreschi realizzati da Masaccio e A4
Masolino. Venne devastata da un incendio nel 1771 e ricostruita LI
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internamente da Giulio Mannaioni nel 1775 seguendo un pro- O
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getto di Giuseppe Ruggieri. Custodisce dipinti del Vasari. UI I
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4 Cappella dei Pazzi RAF
Piazza di Santa Croce, 16 - firenze G
La Cappella Pazzi, del 1460, è una delle più note architetture ri- A:
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nascimentali, capolavoro di Filippo Brunelleschi, e si affaccia nel U
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primo chiostro della basilica di Santa Croce a Firenze. Magnifica A
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la cupoletta interna con al centro lo stemma dei Pazzi, opera di E
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Luca della Robbia. All’interno, un piccolo ambiente era il luogo RI
per la sepoltura dei membri della famiglia Pazzi e il culto privato. EA
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