Table Of ContentAtto primo pag. 6
Scinautico
pag. 10
Ankerfarm
pag. 12
Rinascente
pag. 14
Atto secondo pag. 18
Fiat
pag. 22
Grancasa
pag. 24
Atto terzo pag. 28
Standa
pag. 32
RAI
pag. 36
RB
pag. 40
Arflex
pag. 44
A project you would like to realize
An historical-touristic sign system for Milan, that would
finally make the city “legible” for both foreign
visitors and, specially, its citizens
A designer whose work you admire
The architect Renzo Piano
A piece of architecture
The Jin Mao Tower in Shanghai by SOM
(Skidmore, Owings and Merrill)
A piece of design
One of the paper knife designed by Enzo Mari
A typeface
Bodoni roman in display sizes
© 2013-16 Giancarlo Iliprandi, Nicola-Matteo Munari.
All rights reserved.
È vero. Non amo aprirmi, palesarmi.
Lasciarmi andare, perché mai?
Solitario? Figlio unico.
Studiavo da solo, quando studiavo.
Giocavo da solo, sempre.
Sono stato renitente, arruolato,
disertore. Studente di medicina
e di pittura, di scenografia.
Autodidatta per la progettazione
grafica.
ATTO PRIMO
La società dei consumi società dei consumi finisce
italiana nasce a Milano in quel momento. Ti senti
tra le due guerre, si messo in discussione?
sviluppa dopo la guerra Quando La Rinascente viene
e la Rinascente ne è il venduta alla FIAT, tutto crolla.
cuore. Insegna al nuovo Lo stesso accadde alla scuola
ceto medio a consumare dell’Umanitaria, un luogo di
in modo consapevole, formazione professionale con
gli insegna un gusto. Poi docenti e studenti eccellenti,
quando finalmente la che viene contestata “da
società è matura, esplode sinistra” negli anni Settanta.
tutto. Bauer, il presidente, un santo
C’è stato il ‘68 laico, è contestato. La Triennale
Il momento positivo della di De Carlo, un libertario, viene
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contestata. Queste cose ti un numero chiuso di 25 studenti.
disorientano. È stato restaurato il convento di
Tu da che parte stavi? Santa Chiara, dove c’era la sede.
La mostra di Rimini dell’Art’s Tu in quegli anni hai
Director CLub è stato il punto cominciato a praticare il
più elevato della nostra presa di kendo.
coscienza. Poi è andato tutto a Si, nel 1975. Sono arrivato al
rotoli. Quello che si era costruito kendo dal judo. A me le arti
è andato distrutto, ma non è marziali hanno fatto bene. Ero
stato sostituito. Già verso il 1973 molto sbandato. Ero uscito di
è cominciata la decadenza del casa e avevo bevuto troppo per
mondo che ho raccontato fin qui. tre anni, al ritmo di quasi una
Chi erano i nomi dell’Art’s bottiglia di Ballantine’s al giorno.
Director Club? Riuscivi a lavorare lo
Till Neuburg, Pino Tovaglia, stesso anche se bevevi?
Daniele Baroni, Flavio Lucchini, Si, ci riuscivo, ma mi riducevo
Horst Blachian male. Un periodo duro.
E l’esperienza di Urbino, E l’interesse per la
dell’ISIA (Istituto Superiore tipografia comincia
Industrie Artistiche) quando in quel periodo?
comincia? No, prima, negli anni
Nel 1974 vengono riaperte Sessanta. Quando ho insegnato
alcune scuole di design, chiuse all’Umanitaria ho dovuto
dopo il ‘68. Io sono andato preparare delle dispense per
come esperto di grafica gli studenti. Dopo, quando
pubblicitaria e ho chiamato ho lavorato per la Nebiolo e
con me Bob Noorda. Non per la Honeywell si è cominciato
eravamo pagati, ma siamo a parlare di type design, del
andati avanti e indietro per dieci progetto del carattere. Per la
anni. Era interessante, anche Nebiolo ho lavorato insiemea
entusiasmante. Portavamo con Munari, Grignani, Tovaglia, Ilio
noi l’esperienza dell’Umanitaria, Negri. Il meglio di quel che si
anche se eravamo un po’ limitati poteva avere in quel momento.
dal contesto provinciale. C’era
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Avevo scoperto che il punto di osservazione più
interessante, dal quale seguire le gare di salto, stava
sotto al trampolino. Aspettavi magari parecchio. Finché
sentivi il rumore del motoscafo, poi, improvvisamente, la
botta secca degli sci sulle tavole di legno. E di colpo vedevi
lo sciatore proiettato verso l’alto, non sempre in posizione
corretta. Un bagno di adrenalina.
SCINAUTICO
Era uno sport abbastanza persino quelle pubblicitarie,
nuovo, nel quale vantavamo per raggiungere il massimo di
buoni campioni. Naturale coerenza. Stampavamo in una
interessarsi di questo sci grossa tipografia, non sempre
nautico anche come fenomeno ben attrezzata. Mancava del
visivo. Dopo i successi dei tutto l’Helvetica, rimpiazzato
campionati del mondo con un Franklin Gothic che
organizzati all’Idroscalo, l’idea faceva sorridere i colleghi.
di una pubblicazione periodica Quelli che volevano ricevere
«Scinautico» era scontata. una copia della rivista anche se
Una delle tante idee di non avevano mai immaginato
Lanfranco Colombo. Che di poter scivolare sull’acqua.
certamente non scarseggiava Le copertine erano forse il
di programmi. Semmai di tratto più identificativo più
soldi. Facevamo tutto in casa. evidente. Poi la pagina dedicata
Inventandoci ogni pagina, ai collaboratori tecnici.
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Description:Arflex pag. 6 pag. 10 pag. 12 pag. 14 pag. 18 pag. 22 pag. 24 pag. 28 pag. 32 pag. 36 pag. La collaborazione con l'Arflex Archimede è chino.