Delle belle arti in Sicilia dai Normanni sino alla fine del secolo

410 Pages·2012·25.83 MB·Italian

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DELLE
BELLE ARTI IN SICILIA
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DELLE
BELLE ARTI IN SICILIA
SINO ALLA FINE DEL SECOLO XIV
PER
CHIERICODISTINTODELLAREALCAPPELLAPALATINA, CAVALIEREDELREALORDINEDI FRANCESCO I,
BIBLIOTECARIO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI PALERMO
VOLUME
I.
PALERMO
SALVATORE DI MARZO EDITORE FRANCESCO LAO TIPOGRAFO
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VIATOLEDON.nO. I SALITA CROCIFERI IN. 86.
1858.
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Bisogna profittar mollo delle cose riIròvale, e
sforzarci a indagar quanto si è trascuralo.
Aristotile Pai. vii, !>.
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Mentre occupavami delle note al Lessico topografico siculo di Vito
Amico, mi fu d'uopo di considerar la Sicilia, questa più volte madre
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di civiltà, in tutti i suoi vanti, in tutte le sue glorie. forte io stu-
piva nel vederne oscura la fama nelle arti del bello sin dopo le clas-
siche epoche di Grecia e di Roma; mentre essa, dominando qui i mu-
sulmani, vide progredire maravigliosamente ogni maniera di arte; indi
sotto i normanni precedette l'Italia nello sviluppo dell'arte ortodossa;
e nel sestodecimo secolo spinse la sua scuola di pittura e di scultura
al rango quasi di quelle di Toscana e di Venezia.
Parte per nimicizia di fortuna, parte per trascuranza di noi stessi,
o per traviamento dalle sane idee, pochissimo han detto di tanta virtù
i nostri, gli stranieri han taciuto. Ma percorrendo per poco le diverse
parti dell'isola, tanti e tali artistici tesori si rinvengono dell'età mo-
derne, che lasciarle ancora in obblio reputerei delitto.
In tal congiuntura ho fermato proposito di raddensar la materia che
le arti siciliane riguarda, e condurne la storia dall'età dei normanni
sino ai giorni presenti. Giudichino i miei leggitori questo primo periodo
che io loro ne offro; ma diano bando alle idee preconcepite. Bastami
allora che al mio ardire giovanile siano indulgenti, poiché deriva dal-
l'amore che io sento per le arti di questa cara Sicilia,
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