Guida del Salento e Ostuni

92 Pages·7.445 MB·Italian

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Come stampare la guida e
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stampa la guida su fogli A4, P
A orientamento orizzontale, DA
stampa dimensioni effettive A
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piega ogni foglio a metà lasciando D
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la stampa all’esterno M
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sovrapponi i fogli piegati, mantenendo U
C l’ordine indicato dal numero di pagina e AI
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rilegali tutti insieme con una pinzatrice o R
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una spirale T
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La tua azienda in questa guida NI
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Se hai una attività commerciale in questa città e ritieni che i tuoi servizi possono essere utili al e I
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turista ed in linea alla qualità offerta dalla guida, scrivi a: [email protected]. O
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Pernottamento: hotel, servizi: farmacie, officine, S
bed and breakfast, camp- negozi in genere, assi- TI,
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ing ecc. curazioni ecc. P
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Ristorazione: ristoranti, A
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trattorie, pizzerie, bar, T
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gelaterie ecc. eventi: sponsorizza un FF
evento nella guida della A
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tua città. G
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Con l’intento di fornire all’utilizzatore della guida un servizio migliore, WeAGoo si riserva di se- Re
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lezionare la presenza nelle proprie Guide.
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Torre Sant’Andrea © Freddyballo G 2,
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Conosciuto anche come penisola salentina o interessarono la parte centrale della penisola, ZI
“tacco d’Italia”, il Salento è una regione che reputata più sicura rispetto alle zone costiere. RU
coincide con la parte meridionale della Puglia, le testimonianze della presenza bizantina so- ST
tra il mar Ionio ad ovest e il Mar Adriatico ad pravvivono ancora nella lingua grika, caratteris- e I
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est, comprendente l’intera provincia di lecce, tica dei comuni che costituiscono l’attuale Gre- O
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quasi tutta quella di Brindisi e parte di quella cia Salentina, e negli usi e costumi della gente N
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di taranto. la sua posizione centrale rispetto che vive in questi luoghi. nel 1071 si affermò U
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al continente europeo e ai principali centri di il potere normanno, al quale va riconosciuto e
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tanti influssi culturali nelle diverse epoche. alla dominazione Sveva risale il restauro delle M
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principali opere di fortificazione presenti sul ter- T
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le prime testimonianze della presenza umana ritorio salentino. l’episodio più atroce e triste- 4
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ci arrivano dalle numerose grotte che si pos- mente ricordato fu l’eccidio da parte dei turchi, lI
sono ammirare nel tratto di costa compreso che entrarono ad otranto il 14 agosto 1480, di OG
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ganizzata ad insediarsi in queste zone. la conservati nella cattedrale di otranto. A
conquista romana, avvenuta tra il 269 a.C. TT
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e il 267 a.C., fu un periodo cruciale per la la successiva dominazione spagnola diede F
F
nascita di infrastrutture e di opere pubbliche, grande impulso alle arti e alla letteratura, dan- RA
nonché l’inizio di una radicale trasformazione do vita ad una forma particolare dell’arte baroc- G
del paesaggio e di una completa ristrutturazi- ca, il barocco leccese, favorita dalla presenza RA:
one dei centri abitati. A seguito della caduta in questi luoghi di una pietra particolarmente TU
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dell’Impero Romano d’occidente, avvenuta nel duttile che permetteva la realizzazione di ogni G
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476 d.C., la penisola fu oggetto di saccheggi e genere di decoro. Anche il dominio borbonico l
razzie da parte di numerose popolazioni bar- segnò un periodo di crescita, anche se la vera A RI
bariche come longobardi, Saraceni, Ungari e crescita economica del Salento avvenne nel e
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Slavi. le prime migrazioni bizantine cominci- periodo fascista, grazie ad una sapiente op- A
arono intorno alla prima metà del 500 a.C. e era di bonifica che interessò le zone paludose
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Il prossime al litorale orientale, e la realizzazione e
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G dell’Acquedotto Pugliese. A
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R Il Salento terra che conquista, porta d’oriente e
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: G sintesi di divesità, metafora di una felice unione
RA tra storia e natura, tesori artistici e bellezze
FF paesaggistiche. La posizione geografica e
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T l’ampio contatto con il mare offrono un clima
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A Q tipicamente mediterraneo fatto di inverni mol-
U to miti ed estati lunghe, calde e secche, cieli
I I F sempre chiari e pieni di sfumature radiose, tra-
O monti tipici e pittoreschi, orizzonti panoramici
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l ricchissimi di fascino. In estate, quando i frutti
I A4 maturano e il sole arroventa il terreno, ecco
ST che il Salento esplode in tutto il suo naturale © Cinzia A. Rizzo
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M splendore fatto di colori, centri storici, contrade,
PA spiagge, della campagna con i suoi trulli e le erario turistico. Allo stesso modo la campagna
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I, S vecchie masserie. Attraversare questa parte salentina, con i suoi sterminati uliveti e gli orti
e d’Italia è un’esperienza senz’altro indimentica- coloriti, regala stupendi panorami e sensazioni
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U bile, perchè ogni momento e ogni angolo sono di pace assoluta. Percorrendone le strade si ha
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N in grado di suscitare grandi emozioni. l’occasione di soffermarsi sugli aspetti più aut-
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O entici di un paesaggio sempre vario e al lavoro.
le Il Salento si affaccia su due mari, lo Ionio e
IS Adriatico, e ciò si traduce in un paesaggio Molte sono anche le iniziative culturali e fol-
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R variegato, con pianure regolari e coste meno cloristiche che, specie negli ultimi anni, punta-
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Z pronunciate nel versante ionico e un territorio no a rivalutare le vicende storiche del Salento,
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N più ondulato e irregolare in quello adriatico. le mettendo a contatto visitatori e popolazione lo-
I A rocce, di origine calcarea, costituiscono una cale con un mondo antico ancora molto vivo e
PA pregevolissima caratteristica delle zone cos- presente, fatto di sagre, canzoni, trekking, feste
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2 tiere, in cui si alternano bellissime spiagge di popolari e manifestazioni di ogni genere.
, O finissima sabbia dorata a scogliere vertiginose, e’ proprio questa libertà di vivere il territorio
TT affacciate su un mare turchese dalle trasparen- il punto di forza del Salento, la sua indole a
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R ze cristalline, quasi al pari di quello dei tropici. lasciarsi scoprire, la sua vocazione a regalare
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A In questo modo, spiaggia e scogliera accon- sorprese. Il Salento è, in ogni luogo, in ogni
I U tentano ogni gusto vacanziero e offrono una momento, nell’opera dell’uomo, patrimonio in-
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A grande possibilità di variazione del proprio itin- discusso di tutta l’umanità.
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t Chi desidera raggiungere il Salento in genere lunghi e difficoltosi se siete posizionati lungo la OR
fa riferimento a lecce, facilmente raggiungibile costa). A P
con qualunque mezzo di trasporto (anche se D
bisogna tener conto del fatto che lecce vanta in auto DA
la provincia più vasta d’Italia e le difficoltà non Se raggiungete il Salento in auto, percorrendo UI
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sono poche, nonostante negli ultimi anni si sia l’A-14, vi sarà poi facile muovervi nella penisola A
sentita la necessità di potenziare un servizio salentina. Se alloggiate in una zona interna OD
scadente per far fronte alle necessità delle piuttosto che lungo la costa, potrete addirittu- M
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migliaia di persone che, soprattutto nei mesi ra decidere un itinerario diverso ogni giorno, C
estivi, imperversano nelle località più rino- scegliendo tra le varie meraviglie salentine. NA
mate). Una delle migliori soluzioni è rappresen- Percorrendo la litoranea potrete raggiungere AI U
tata dal “salento in treno e in bus + bici”, senza problemi alcune delle località più belle R
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una sinergia di mezzi di trasporto che consente e le spiagge più famose, ammirando nel con- e
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di raggiungere con facilità e a prezzi modici tempo tutta la bellezza delle coste salentine T
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qualsiasi località balneare e turistica, senza e godendo di un panorama unico, anche se 2,
la necessità di usare la macchina. l’iniziativa potreste trovare un po’ più di traffico, soprat- G
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prosegue da diversi anni ottenendo un risultato tutto in serata. Se amate gli spostamenti più P
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sorprendente, ed è particolarmente apprez- veloci e meno stressanti vi suggeriamo invece NI
zata da chi raggiunge il Salento con l’auto e di optare per le strade interne, come la statale O
spesso ha problemi nel trovare parcheggio in 101-274, che vi porterà da lecce a Gallipoli UZI
prossimità delle maggiori stazioni balneari. Chi e da qui a Santa Maria di leuca, oppure la TR
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invece è automunito non incontrerà difficoltà statale 275, che vi consentirà di passare anche e I
nello spostamento grazie alle diverse arterie per Maglie ed otranto. Gli spostamenti in auto l
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che collegano lecce alle maggiori località tu- sono particolarmente indicati per le famiglie e D
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ristico-balneari. Vi consigliamo di scegliere un per chi ama la comodità. e
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alloggio nell’entroterra, in modo da poter raggi- G
ungere con maggiore facilità entrambi i versanti I principali assi viari sono: Se
(mentre gli spostamenti potrebbero risultare più la direttrice adriatica Bari-Brindisi-lecce- TI,
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Porto Otranto © Freddyballo
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Ile Maglie-otranto SP
G Strada statale 16 Adriatica A
AT Strada statale 379 egnazia e delle terme di R
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: G Strada statale 613 Brindisi-lecce;
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FF le direttrici ovest-est taranto-Brindisi e
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U Strada statale 7 ter taranto-lecce
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O le direttrici nord-sud lecce-Gallipoli e Ma-
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I A4 Strada statale 101 Salentina di Gallipoli
S Strada statale 275 di Santa Maria di leuca
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PA la litoranea salentina
TI, S Strada statale 274 Salentina Meridionale che treno di usufruire di uno sconto.
e collega Gallipoli con leuca
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U Il servizio si è di recente arricchito di ulteriori
eN in tReno attività:
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O Se arrivate in Salento con il treno e volete con- -Gira salento: portale internet che consente di
le tinuare a spostarvi con questo mezzo, sappiate trovare tutte le informazioni sull’intero sistema
IS che potrete usufruire delle Ferrovie dello Stato dei trasporti pubblici presenti sul territorio della
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R fino a Lecce. Per continuare a muovervi potrete provincia e sulle principali località turistiche;
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Z poi utilizzare le Ferrovie del Sud est, che co-
ION prono l’intero territorio salentino, antica e lunga -Disco in Bus: servizio di trasporto collettivo
I A (474 km) rete ferroviaria che collega ed attra- verso le discoteche e i locali di divertimento
PA versa le quattro province meridionali della Pug- della provincia;
G 2 lia, unendo Bari, taranto e lecce, nonché gli
, O 85 comuni del loro circondario. Una soluzione -Paesaggio in Movimento: concorso fotogra-
TT perfetta per chi ama la praticità e l’avventura. fico riservato ai turisti a bordo dei treni e/o degli
eR Per informazioni su orari e tratte potete visitare autobus, le cui migliori foto verranno premiate
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A il sito www.fseonline.it con diversi soggiorni nel salento.
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A in autoBus l’obiettivo principale di questa iniziativa, oltre
CO Se non avete la possibilità di portare l’auto con al miglioramento dell’intero sistema di mobilità
M voi e non volete prendere il treno, potete optare estiva, è quello di garantire in maniera rapida
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D per l’autobus. la Provincia di lecce ha ideato e diretta il collegamento di principali centri di
A
G “salento intreno e bus +bici”, un efficiente attrazione turistica del Salento.
UID programma di trasporto in pullman costituito
A da una rete integrata di 20 linee, di cui 3 con Il servizio verrà effettuato con autobus di
DA corse “espresse” e integrate col treno individu- aziende associate al Cotrap muniti di aria con-
P ate da colori distintivi, che consentono di raggi- dizionata, e con treni locali delle ferrovie Sud-
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R ungere le più importanti località dell’entroterra est. Saranno garantite le coincidenze tra treni
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AR e le spiagge più famose del Salento. Sono in- e bus con fermate di scambio nei piazzali delle
e C oltre presenti ulteriori 32 linee di servizi ordinari stazioni, mentre “Diversamente abili la Provin-
O circolanti nel periodo estivo. Presso i nodi di cia di lecce” assicurerà il trasporto a chiamata
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T interscambio di lecce, otranto, Santa Maria di di passeggeri diversamente abili su tutte le lo-
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! leuca e Gallipoli è possibile noleggiare la bici- calità e fermate.
cletta, e a chi è munito di biglietto del bus o del
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tRASPla Ci Gdfeilvrir eoorrvsaiear,ir idceio eall erargiiv apotre ein tcdraiip pal’aalir lttareoen rzaoanp codhreteil l epa eltlrrea ftastetca islzitoiaonrnoei RTARe C
gli arrivi e le partenze. Per maggiori informazi- PO
oni sul servizio potete visitare il sito della Pro- A
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vincia di lecce www.provincia.le.it, oppure A
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www.salentointrenoebus.it UI
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Se siete arrivati nel Salento con aereo o treno M
e vorreste comunque spostarvi in auto, avete la O
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possibilità di noleggiarne una. Per informazioni A
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consultate il sito www.logitravel.it. Se invece U
avete voglia di godervi il vostro soggiorno sen- AI
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za spostarvi troppo, potete noleggiare una bici R
© Salento81 e
(ma anche quad e risciò) e regalarvi non solo T
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piacevolissime pedalate in mezzo alla natura O
ed una sana attività fisica, ma anche viste moz- G 2,
zafiato ed originali itinerari nella terra salentina. A
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aeroporto di Brindisi-Casale ZI
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Recentemente ribattezzato Aeroporto Interna- R
zionale del Salento, serve l’intera area salen- ST
tina e presenta diversi voli di linea con le prin- e I
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cipali città italiane, oltre ad alcuni collegamenti O
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internazionali. N
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www.aeroportodibrindisi.com U
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aeroporto di taranto-Grottaglie TI,
Recentemente ampliato per permetterne A
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l’utilizzo all’Alenia Aeronautica per la realiz- M
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zazione di alcune parti strutturali del Boeing ST
787. Il traffico passeggeri è limitato ad alcuni 4
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voli charter. lI
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dell’Aero Club lecce, offre al Salento collega- A
menti con città come Roma e Corfù. TT
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www.aeroportolecce.it F
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Per informazioni generali potete consultare il G
sito www.aeroportidipuglia.it RA:
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G tiP (tourist informations in pills)
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Te taranto ...........................................pag 10
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R manduria........................................pag 16
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I U nardò .............................................pag 20
N gallipoli...........................................pag 24
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C santa maria di leuca ......................pag 30
O otranto ...........................................pag 34
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O lecce ..............................................pag 40
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A brindisi ...........................................pag 46
GU mesagne ........................................pag 52
ID chiese ..................................................pag 1 grottaglie ........................................pag 56
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D palazzi .................................................pag 5 francavilla fontana .........................pag 60
A P musei ...................................................pag 9 ostuni .............................................pag 64
O monumenti e strutture..........................pag 13
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TA teatri.....................................................pag 21 spiagge ..........................................pag 79
Re varie .....................................................pag 23 dove mangiare ...............................pag 88
C mappa............................................pag 90
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Punta Palascia © Andrea Grimaudoi
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Castello aragonese © syder.ross P
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Importante città turistica, industriale e com- memorie greche, bizantine e medioevali, fino al TR
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merciale, secondo centro più popoloso della XVIII secolo. Ma la costruzione più imponente e I
regione nonché terzo dell’Italia meridionale di taranto è senza dubbio il Castello aragon- O l
peninsulare, taranto è una città vivace e os- ese, o Castel Sant’Angelo, con la sua massic- D
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pitale ricca di storia e proiettata verso il futuro, cia pianta quadrangolare che occupa l’angolo e
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incastonata lungo l’omonimo golfo che si affac- estremo dell’isola del Borgo Antico. Realizzato G
cia sullo Ionio e lambita dal Mar Grande, che nel lontano 916 dai Bizantini con lo scopo di Se
costeggia il litorale esterno, e dal Mar Piccolo, proteggere l’abitato dagli attacchi pirateschi e TI,
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il vasto bacino interno. luogo d’incontro per ec- della Repubblica Veneziana, fu ampliato nelle P
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cellenza tra l’attività umana e la forza del mare forme attuali da Ferdinando II d’Aragona, nel A
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è il grande porto industriale e commerciale, in 1486. non da meno è la Fortezza di laclos, 4 S
virtù del fatto che la pesca è una delle risorse struttura fortificata creata alla fine del XVIII A
economiche più sviluppate della città. Il turista secolo per volere di napoleone Bonaparte, de- GlI
che si appresta a visitare taranto troverà una ciso a fare di taranto uno dei suoi avamposti O
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risposta ad ogni esigenza, sia che voglia tras- sul Mediterraneo. Per quanto riguarda gli edifici UI I
correre una vacanza all’insegna del mare, visi- religiosi non possiamo non citare la Cattedrale Q
tare testimonianze storiche di grande pregio, di san Cataldo, edificata su un edificio bizan- TA
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divertirsi o concedersi qualche peccato di gola tino della seconda metà del X secolo e modifi- e
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con le delizie gastronomiche locali. cata alla fine dell’XI secolo. Tante altre chiese F
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Tra i monumenti più significativi citiamo il Pon- disseminate nel centro della città testimoniano GR
te Girevole che collega l’isola artificiale del la profonda devozione dei fedeli nel corso dei A:
Borgo Antico con la penisola del Borgo nuovo, secoli, così come le tradizionali feste religi- UR
aperto nel 1887 e rimodernato nel 1957 secon- ose, su tutte i Riti della Settimana Santa che AT
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do le nuove tecnologie, dedicato a San Franc- a partire dalla Domenica delle Palme attirano e
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esco di Paola, il Santo protettore degli uomini nel centro tanti visitatori. Rappresentativo della RI
di mare. Il Borgo Antico può vantare un’antica tradizione locale è invece il Palio di taranto, A
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costruzione di grande interesse storico e ar- una manifestazione in costume nata nel 1986 R
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cheologico, l’ipogeo “De Beaumont Bonelli che prevede una gara di imbarcazioni a remi
Bellacicco”, imponente edificio concentrato di disputata tra i dieci rioni della città.
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