Table Of ContentBOMPTANT
TL PENSTERO
OCCTDENTALE
direttore
Giovanni Reale
segretari
Alberto Bellanti
Vincenzo Cicero
Giuseppe Girgenti
Roberto Radice
Posidonio
TESTT1V10NTANZE
E FRAMMENTT
Testo latino a fronte
Introduzione, traduzione,
commentario e apparati di
Emmanuele Vimercati
Presentazione di
Roberto Radice
BOMPTANT
IL PENSIERO OCCIDENTALE
TSBN 88-452-1211-4
© 2004 R.C.S. Libri S.p.A., Milano
Te dizione Bompiani ll Pensiero Occidentale giugno 2004
PRESENTAZIONE
di
Roberto Radice
Questa edizione dei frammenti e delle testimonianze di Posidonio
presenta alcune novità, tanto in ambito scientifico, quanto in ambito
editoriale. Innanzitutto, costituisce la prima edizione dell' Apamense in
Italia; in secondo luogo, essa propone la prima traduzione italiana inte
grale dei passi posidoniani. La sola traduzione completa esistente è
quella di I.G. Kidd (Posidonius. The translation of the fragments,
Cambridge, 1999), basata sulla precedente raccolta di frammenti (L.
Edelstein - I.G. Kidd (edd.), Posidonius. Thefragments, Cambridge,
1972, 19892).
Rispetto alle edizioni di Edelstein - Kidd e di W. Theiler
(Poseidonios. Die Fragmente, 2 voll. (Texte, Kommentar), Berlin
New York, 1982) sono state apportate alcune modifiche, nel tentativo
di individuare un'equilibrata via di mezzo fra le due raccolte, evitando
i criteri a volte troppo restrittivi dei primi e l'eccessiva larghezza del
secondo.
Per il testo critico Vimercati si è attenuto soprattutto all'edizione di
Edelstein-Kidd, modificata o integrata dove necessario con quella di
Theiler o con edizioni di singoli autori.
Il commentario e gli apparati - assai ampi, che si estendono per
quasi 350 pagine-danno conto in modo completo e preciso di tutte le
problematiche connesse con la determinazione e la comprensione del
pensiero di Posidonio. In questo costituisce la prima dettagliata discus
sione del pensiero e della figura del filosofo nell'ambito degli studi ita
liani, dove i pregevoli contributi finora apparsi (ad esempio di P.
Desideri, G. Zecchini, M. Ruggeri, A. Momigliano, ecc.) riguardano
specifici aspetti della produzione dell 'Apamense, particolarmente
quelli storici.
Allo stato attuale delle ricerche, la scarsità delle informazioni per-
VI R. RADICE
venuteci, la loro frammentarietà e la stessa varietà degli interessi di
Posidonio (fisica, astronomia, meteorologia, geografia, geologia, logi
ca, psicologia, etica, storia) hanno reso preferibile la stesura di un com
mentario, piuttosto che di una monografia, per la quale, a mio giudi
zio, occorre attendere la soluzione dei maggiori problemi, soprattutto
quelli inerenti all'attribuzione dei frammenti.
Per le innovazioni apportate alla scelta dei frammenti e per la com
pletezza del commentario, ritengo che questa edizione possa imporsi
come raccolta di riferimento.
Il lavoro di Vimercati si inserisce in un punto nodale dell'ampio
progetto di pubblicazione, traduzione e commmento di tutti gli Stoici
del mondo antico, a partire dai Veterostoici fino ai Neostoici, da
Zenone a Marco Aurelio. Questa vastità di orizzonte è resa necessaria
dal carattere "plastico" dello Stoicismo, che, accanto a nuclei tematici
ben saldi e stabili, presenta contenuti dottrinali variabili a seconda del
contesto, in relazione alla necessità di replicare alle critiche scettiche,
oppure, in seguito, di corrispondere al clima eclettico tipico del tardo
ellenismo, ai motivi dominanti della cultura romana e in taluni casi
anche dello spirito religioso etrusco.
La vastità dell'impresa è dunque imposta dalla natura stessa dello
Stoicismo, incomprensibile nella sua complessità, se non in relazione
agli "antagonisti" filosofici.
A quanto mi risulta, a tutt'oggi un'impresa del genere non è mai
stata tentata in modo sistematico.
Col presente lavoro concludiamo - salvo pochi frammenti di alcu
ni discepoli di Panezio e di Posidonio - la fase mediostoica. In prece
denza sono apparsi in ordine cronologico: Epitteto (Diatribe, Manuale,
Frammenti, introduzione, prefazione e parafrasi di G. Reale, traduzio
ne e note di C. Cassanmagnago, Rusconi, Milano, 1984), Seneca
(Tutte le opere filosofiche, a cura di G. Reale, Rusconi, Milano, 1994;
quest'opera è stata ripresa e completata in Seneca, Tutte le opere.
Dialoghi, trattati, lettere e opere in poesia, a cura di G. Reale, con la
collaborazione di A. Marastoni, M. Natali e I. Ramelli, Bompiani,
Milano, 2000), gli Stoici antichi (Stoici Antichi. Tutti i frammenti,
secondo la raccolta di H. van Amim, introduzione, traduzione, note ed
apparati a cura di R. Radice, presentazione di G. Reale, Rusconi,
PRESENTAZIONE VII
Milano, 1998, 19992, Bompiani, Milano, 2002) , Musonio (Diatribe,
frammenti e testimonianze, a cura di I. Ramelli, Bompiani, Milano,
2001), Panezio (Testimonianze e frammenti, introduzione, edizione,
traduzione, note e apparati di commento a cura di E. Vimercati,
Bompiani, Milano, 2002) e Cornuto (Anneo Cornuto. Compendio di
teologia greca, a cura di I. Ramelli, Bompiani, Milano, 2003). In fase
di esecuzione sono anche i testi degli Stoici romani, con traduzione e
commento: non solo testi filosofi in senso stretto, ma anche alcune
opere poetiche profondamente influenzate dalla filosofia stoica, ad
esempio: Manilio, alcuni tragici seguaci di Seneca (autori dell'Ercole
Eteo e dell'Ottavia), Giovenale, Trasea, Ierocle. Oltre a questi, natu
ralmente, verrà pubblicato l'ultimo grande Stoico, Marco Aurelio.
Di particolare interesse sarà l'analisi delle opere influenzate dalla
religiosità etrusca, mai considerate nella loro specificità e nell'appar
tenenza al movimento stoico.
L'intenzione di rivalutare lo Stoicismo nel suo complesso troverà
coronamento nella pubblicazione di un lessico completo degli Stoici
latini e greci, in versione cartacea ed elettronica (su CD e in rete), nella
forma evoluta già utilizzata per i precedenti volumi della collana
Lexicon (ed. Biblia); quello dedicato agli Stoici costituirà il IV vol.
della serie, dopo Platone, Plotino e Aristotele.